Tragedia in mare, pescatore dilettante inghiottito dalle onde

Erano usciti in mare per una battuta di pesca. Erano in tre, a bordo di una piccola imbarcazione da diporto, salpata da San Vito Lo Capo. Al largo tra Valderice e Custonaci, la tragedia. Il natante di circa quattro metri, probabilmente a causa di un’onda, si è ribaltato e gli occupanti sono finiti in acqua. Uno è morto, gli altri due sono stati salvati dalla Guardia costiera.

A perdere la vita Domenico Maniaci di 40 anni, pescatore, residente nella frazione balneare. E’ morto annegato. E’ accaduto nella notte tra lunedì e martedì. Intorno alle undici, i tre pescatori avevano lasciato il porto sanvitese, ignorando quello che sarebbe accaduto da lì a poco. Giunta nelle acque di Rio Forgia, l’imbarcazione si è ribaltata, rimanendo a pelo d’acqua. I due superstiti sono rimasti aggrappati alla chiglia. Domenico Maniaci, invece, è stato inghiottito dal mare. Uno dei due sopravvissuti è riuscito a raggiungere la terraferma e a dare l’allarme.

Erano le 6,30 quando alla sala operativa della Capitaneria di porto di Trapani è giunta la richiesta di soccorso. In mare sono subito uscite le motovedette che hanno recuperato l’altro superstite e il corpo senza vita del pescatore. Il cadavere è stato trasferito all’obitorio del cimitero del capoluogo dove verrà eseguita l’autopsia disposta dalla magistratura. I due superstiti, invece, sono stati accompagnati al pronto soccorso del Sant’Antonio Abate. Le loro condizioni non destano preoccupazione. Frattanto, parallelamente all’indagine della Procura, procede quella della Capitaneria per far luce su quanto accaduto.