Rapina a mano armata al Credem di Strasatti
Rapina a mano armata questa mattina in una delle filiali del Credem a Marsala. Due persone a volto scoperto, dopo aver eluso il metal-detector sono penetrati all’interno della filiale di contrada Strasatti, sulla statale 115 Marsala-Mazara. Una volta dentro hanno estratto un coltello di piccola taglia ed una pistola intimando il mani in alto agli impiegati. Attimi di panico e paura per la presenza di filiale di poco più di mille euro in contanti, visto che le casse del CREDEM sono dotate di un sistema di sicurezza che aspira le banconote e le deposita in tempo reale nella cassaforte. I malviventi hanno chiesto che gli venisse aperta la cassaforte, ma quando si sono resi conto che anche la cassaforte dispone di un congegno che prevede l’apertura a tempo predeterminato hanno desistito, dandosi alla fuga. Scattato l’allarme anti rapina sul posto sono subito intervenuti i carabinieri, ma dei due individui si è persa ogni traccia. Non si esclude che all’esterno un complice li attendesse per la fuga. Il modus operanti, farebbe presupporre che ad agire possa essere stata una banda di rapinatori in trasferta, magari gente incensurata che non temeva di essere riconosciuta. Seri dubbi vi sono anche sulla pistola, si presume che fosse un giocattolo in plastica, uno dei tanti modelli simili agli originali che si trovano in commercio. Tale ipotesi giustificherebbe il motivo per cui il metal-detector della porta d’ingresso non l’ha rilevata, bloccando le porte al momento dell’accesso in banca. Ipotesi avallata, altresì, dalla presenza di una seconda arma molto insolita, un coltellino. Anche questo di piccole dimensioni per eludere il sistema di sicurezza. Si trattava comque, secondo le impressioni raccolte, di veri professionisti, freddi, calmi e che sapevano come muoversi dentro la filiale del Credem