Minorenne tenta di estorcere denaro ad un vecchietto

Considerata l’evidenza dei fatti la ragazza veniva tratta in arresto in flagranza per il reato di estorsione

carabinireri--castellammare-del-golfo--estorsione-marsalanewsMinorenne tenta di estorcere denaro ad un vecchietto. E’ accaduto a Castellammare del Golfo, quando la minore di nazionalità rumena, P. N. F. avvicina in piazza un anziano signore del luogo B. F. classe 1931, proponendosi come domestica. L’uomo ultraottantenne, pensionato, vivendo da solo in casa aveva accettato l’offerta invitando la stessa a un periodo di prova. Ma le intenzioni della minorenne erano ben altre, infatti non appena arrivata nell’alloggio dell’anziano, anziché occuparsi delle pulizie, si è dedicata a rovistare nei cassetti, forse alla ricerca di denaro o preziosi. E, non trovando nulla di appetibile si è impossessata di due libretti uno bancario ed un postale. Quando si è accorta che senza alcuna delega del legittimo proprietario i documenti sottratti non avevano alcun valore economico ha trasformato il raggiro ed il furto come base su cui mettere in atto una vera e propria estorsione. Al pari di una incallita criminale non ha esitato a chiedere 200 euro all’uomo per la restituzione dei libretti trafugati.

Il pensionato ha accettato lo scambio, ma prima di recarsi all’appuntamento ha avvisato i carabinieri del luogo che lo hanno munito di due banconote segnate. Al momento dello scambio, nel tardo pomeriggio di ieri, in Piazza Repubblica, erano appostati i militari dell’Arma in abiti civili. Il blitz è scattato, al momento dello scambio quando i carabinieri usciti allo scoperto hanno fermato la ragazza trovandola in possesso delle banconote contrassegnate e di due libretti che erano stati sottratti all’anziano.

Considerata l’evidenza dei fatti la ragazza veniva tratta in arresto in flagranza per il reato di estorsione, il denaro veniva recuperato e restituito al legittimo proprietario. La ragazza rumena, essendo minore degli anni diciotto su disposizione della Procura della Repubblica dei minori di Palermo veniva condotta presso il carcere minorile di Caltanissetta.

A seguito di tale vicenda il Comando Compagnia di Alcamo, diretto dal Capitano Savino Capodivento, coglie l’occasione per mettere in guardia tutte le persone anziane, specialmente quelle che abitano da sole in casa, invitandole a diffidare da chiunque chieda di entrare all’interno delle proprie abitazioni, se non conosciuto personalmente, perché spesso ci si può imbattere in malfattori che fingendosi persone distinte con un pretesto entrano in casa per poi truffare o derubare le vittime dei loro averi. Si è certi che una buona campagna di prevenzione oltre che una pronta segnalazione alle forze dell’ordine, come in questo caso, di eventuali individui sospetti possa contribuire a ridurre drasticamente il fenomeno in parola.

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