Domingo non sta ai “giochi politici”, lascia Forza Italia e si candida a sindaco di Marsala

Enzo Domingo si candida a sindaco con la lista civica "Oltre i colori"

enzo-domingo-freccia-marsala-candidato-sindaco-oltre-i-colori-marsalanewsSicuramente non è stato facile per l’eclettico Enzo Domingo accettare una “liquidazione in bianco” da Forza Italia che, con poco tatto, gli ha tolto dalle mani il coordinamento comunale del partito e, cosa assai peggiore, infranto il suo sogno di essere il candidato a sindaco di Forza Italia a Marsala. Il subentro dell’onorevole Ignazio Abrignani alla guida del partito a Marsala e la l’ormai, quasi ufficiale, individuazione dell’insegnante ed odontoiatra Antonella Pantaleo a candidato a sindaco, non è andata proprio giù a Domingo che, senza lasciarsi scoraggiare più di tanto, ha lasciato Forza Italia con una nota diramata alla stampa – pubblicata di seguito in maniera integrale – e poi, armi e bagagli, sorretto da un gruppo di amici, fra cui tanti forzisti, ha accettato la candidatura nella lista civica “Oltre i colori” a sui si aggiungerà, a giorni, una seconda lista civica.

Evidentemente si prospettano tempi difficili per Forza Italia a Marsala che continua a fare notizia per le fuoriuscite dal partito: prima il gruppo, alquanto consistente, che sostiene l’avvocato Paolo Ruggieri, poi gli amici dell’Ingegnere Lo Trovato, padron dei centri AIAS, ora è la volta di Enzo Domingo e dei suoi supporter’. Altro che unione di forze ed intenti, Forza Italia, che avrebbe dovuto riconsolidare lo storico zoccolo duro del partito marsalese prima di avviare la riunificazione delle forze naturali del centrodestra in vista delle prossime elezioni; invece si sta realizzando proprio l’opposto. Vedremo cosa accadrà nei prossimi giorni.

 

 

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO

“Con grande incredulità ho ricevuto la notizia, di cui poi ho preso diretta visione, del comunicato stampa, se tale voleva essere, pubblicato sulla pagina Facebook del Coordinamento Provinciale di Trapani di Forza Italia, alle ore 6,04 di domenica 29 marzo 2015. Lo stesso riportava che l’on. Ignazio Abrignani viene nominato coordinatore comunale in mia sostituzione e che, contestualmente, mi si ringraziava “per il proficuo lavoro svolto fino ad oggi nel medesimo ruolo”. Lascio a voi moralmente soppesare se fosse stato più rispettoso e dignitoso colloquiare preventivamente con me per trovare una exit strategy, oppure affidare la cosa, sic et simpliciter, ad un comunicato emesso all’insaputa del destinatario e per giunta alle 6:04 del mattino. Sono notori la mia passione ed il mio impegno politico, da quando oltre millecinquecento cittadini di Marsala e dintorni hanno dato la loro preferenza permettendomi di essere eletto al consiglio provinciale di Trapani, che hanno pervaso gli ultimi anni della mia vita.

Passione ed impegno che la gente ed il popolo del centrodestra marsalese mi hanno continuamente espresso fino a qualche settimana fa, quando in centinaia sono stati presenti all’evento organizzato, totalmente a mie spese, in cui abbiamo anche accolto affettuosamente    i Senatori Gibiino e D’Alì quali coordinatore siciliano e nuovo coordinatore provinciale. Passione ed impegno apprezzati da migliaia di marsalesi che quasi quotidianamente, con il loro calore e la loro approvazione, mi spingevano ad andare avanti per cercare di creare le condizioni affinché si possano far coagulare tutte le forze di area su una candidatura forte e che non fosse autoreferenziale. E con questo indirizzo, che non mi pare sia mai stato osteggiato dagli esponenti regionali e provinciali, ho posto anche la mia disponibilità che aveva il senso di poter essere da scudo contro lo stillicidio di nomi che ancora oggi investe tutte le forze politiche che si confronteranno nella prossime consultazioni comunali. Queste ultime sono state ore di grande sconforto in cui ho meditato e dubitato anche della bontà del lavoro fin qui svolto. Ma tenendo fede alla mia personalità e volendo essere sempre la freccia che tutti conoscono mi sono chiesto: quale è il segreto della perseveranza? La risposta l’ho trovata cercando in rete, in uno scritto di San Josemaria Escrivà: l’amore, innamorati e non lo lascerai.  

Ebbene, mi sono detto, io amo fortemente Marsala, quindi devo sentirmi responsabilizzato dall’affetto dei tesserati che hanno risposto positivamente al mio invito e che sono molti di più di quanto possono annoverare importanti altre sedi molto vicino a Marsala. Devo sentirmi responsabilizzato dagli amici e dalle centinaia di persone che in queste ore, pubblicamente ed in privato, mi hanno espresso la loro incredulità e la loro personale solidarietà. Ringrazio la segreteria siciliana e provinciale di FI per i “ringraziamenti per il proficuo lavoro” che mi ha pubblicamente fatto, forse si poteva fare meglio… o forse no. Comunque proclamo il mio personale e disinteressato impegno verso Marsala e verso chi, come ho pubblicamente dichiarato nei mesi scorsi, vuole mettere Marsala al centro di tutto. Anzi, invito il nuovo coordinatore comunale a voler lasciare le cattive arie che circolano a Roma e a voler scendere in campo per misurarsi con la Marsala che gli ha dato i natali.

Visto che è stato da qualcuno definito super partes, quindi quale migliore occasione per poter dimostrare il suo impegno verso tutti gli elettori che lo hanno precedentemente magari votato? Spero per tutto il territorio trapanese che le scelte in ogni caso vadano verso candidature non autoreferenziali, episodi di questo genere già fanno parte della storia provinciale di Forza Italia e la memoria ci ricorda che hanno sortito risultati disastrosi. Pertanto ribadisco il mio forte “Forza Marsala” insieme ai tanti sinceri amici che ho scoperto di avere. Marsala, 30 marzo 2015,  firmato Enzo Domingo”

CATEGORIE
TAG
Condividi

Commenti

Wordpress (0)