Stefano De Gregorio vince il Campionato italiano di cous cous a San Vito Lo Capo

È Stefano De Gregorio, di Busto Arstizio (Varese), il vincitore del Campionato italiano di cous cous Bia, la gara tra chef italiani  che si è svolta nell’ambito della 18\esima edizione del Cous Cous Fest.

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De Gregorio, con la ricetta “Viaggio in Sicilia”, un cous cous al gambero rosso di Mazara accompagnato da maionese, finocchietto, ficodindia, pistacchio di Bronte e limone, in omaggio ai sapori e ai profumi dell’isola, si è imposto tra i sei chef in gara, selezionati tra oltre 50 candidature provenienti da tutta Italia. Lo chef lombardo si è guadagnato il consenso della giuria tecnica e di quella popolare, superando Domenico Della Salandra che ha proposto una rivisitazione di cous cous alla norma e Tindaro Ricciardo, chef di Piraino (Messina), che ha presentato il cous cous al basilico con vellutata di zucchine e caponatina nebroidea. Grazie a questa vittoria De Gregorio farà parte della squadra italiana, capitanata dallo chef sanvitese, Rocco Pace, in gara alla competizione internazionale di cous cous che vedrà sfidarsi, da giovedì, chef provenienti da dieci Paesi: Brasile, Francia, Israele, Italia, Marocco, Mauritius, Palestina, Senegal, Stati Uniti e Tunisia. Il campionato italiano di cous cous è intitolato a Bia, azienda produttrice di cous cous, main sponsor della rassegna sanvitese.

“È una vittoria molto importante per me – spiega De Gregorio – dal momento che il Cous Cous Fest è una vetrina importante dal punto di vista gastronomico. Amo molto il sud Italia e la mia tipologia di cucina è molto mediterranea. Nei miei piatti cerco di valorizzare i territori anche se non mi appartengono direttamente. In particolare in questa ricetta ho puntato sul gambero rosso utilizzato nella sua totalità. Lo uso crudo perché credo che così venga valorizzato”.

A giudicare le ricette sono state due giurie. Del panel tecnico, presieduto dalla food blogger Chiara Maci, hanno fatto parte gli chef sanvitesi Enzo Battaglia, Giovanni Torrente e Rocco Pace, l’amministratore unico dell’azienda Bia, Luciano Pollini e la food blogger Daniela Corso. Anche i visitatori della rassegna hanno espresso il loro giudizio assaggiando e votando tutte le ricette.

Vinicio Capossela sbarca a San Vito Lo Capo. Domani sera, alle 23, in piazza Santuario nell’ambito del Cous Cous Fest porterà sul palco il suo progetto live “Nel paese dei coppoloni Still Alive”, un concerto materico, sanguigno e ballabile che prende il nome dall’omonimo romanzo del cantautore, edito da Feltrinelli, candidato al Premio Strega 2015. Sul palco suoneranno anche La Banda della Posta, la bassa banda Città di Calitri e il “cantante gladiatore” Cicc’ Bennet, perché, “la musica va spartita, va condivisa e mangiata insieme”. Durante il concerto, gratuito, alla musica verranno alternate le storie del libro con l’obiettivo di “portare alla realtà di carne cruda la verità dell’immaginazione”. Così il patrimonio musicale e agricolo de “Il Paese dei Coppoloni” sarà esposto dal vivo dalla diretta voce cantata dei suoi protagonisti.

Concerti, ma non solo. Prosegue il programma della 18\esima edizione con il calendario dei  cooking show. Grandi chef, italiani e internazionali, propongono dal vivo le loro ricette al PalaBia, sul lungomare sanvitese, con l’obiettivo di svelare i segreti della preparazione del cous cous. Alle 13, lo chef Filippo La Mantia esalterà il ruolo del triplo concentrato di Mutti; alle 15, invece, Salvatore Campagna, chef del ristorante “Secondo Tempo” di Termini Imerese (Palermo),  proporrà, nell’ambito di uno dei momenti “Electrolux Experience”, un cous cous con carpaccio di filetto di manzo madonita. Alle 17, le tradizioni di Marocco, Italia e Polonia s’incontreranno nel laboratorio curato dal reporter gastronomico Fabrizio Nonis e dalla chef Giovanna Wale, una delle protagoniste di The Cooking Show (Rai Tre), il programma realizzato per Expo Milano 2015 che quotidianamente mette a confronto due chef – uno italiano e uno straniero – nella preparazione dei piatti tipici della loro tradizione culinaria.

Alle 20,30, lo chef stellato Giancarlo Morelli del Pomireu a Seregno (Milano) proporrà una ricetta di origine siciliana in cui a valorizzare il gusto del pesce, gambero e alalunga, saranno prodotti locali, come la cipolla di Giarratana e il pomodoro Pachino.

Domani sarà anche la vigilia della competizione internazionale di cous cous. Alle 22 saranno presentate, in piazza Santuario, le dieci delegazioni dei Paesi che si sfideranno a colpi di incocciata, provenienti daBrasile, Francia, Israele, Italia, Marocco, Mauritius, Palestina, Senegal, Stati Uniti e Tunisia.

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