Sicilia, aumenta l’emigrazione e diminuisce la popolazione indigena
E’ uno dei dati contenuti nel bilancio sociale dell’Inps, presentato oggi a Palermo. In termini percentuali, sono le province di Caltanissetta ed Enna a fare registrare l’arretramento piu’ vistoso, di poco lontano dall’1%, seguite da Messina (0.72%) ed Agrigento (0,58%). Con riferimento al genere, va segnalato che la contrazione del numero dei maschi residenti (12.179 unita’) e’ doppia rispetto a quelle delle femmine (5.640 unita’). Anche in questo caso, Ragusa resta l’unica provincia capace di fare registrare un dato in vistosa controtendenza, soprattutto per quanto concerne le femmine (+1.122 unita’), mentre il dato riguardante i maschi, pur sempre positivo, si ferma su un piu’ contenuto totale di 121 unita’.
Se si amplia il periodo di osservazione ed utilizziamo gli stessi dati, ma a partire dal 2014, si vede che la provincia di Messina e’ stata interessata da una forte contrazione dei residenti (-7.696 unita’), seguita da Palermo (- 4.192 unita’) ed Agrigento (-3702 unita’). Ragusa fa viceversa registrare, nel triennio, un incremento totale di 1.977 unita’, in gran parte riferito, come gia’ visto, all’ultimo biennio. (ITALPRESS).