Nigeriana trovata morta a Marsala, si aspetta l’esame autoptico per stabilire la cause del decesso
Sarà l’autopsia a stabile le reali cause del decesso nigeriana trovata morta sabato sera morta in una abitazione in contrada Amabilina. Fin ora i particolari trapelati sono veramente pochi pochi e ciò tinge di giallo quanto sia accaduto in una abitazione poco distante la nota discoteca della zona, l’Antaeus. Rispetto alle ultime notizie diramata si è appreso che il cadavere rinvenuto appartiene ad una donna di 35 anni, di nazionalità nigeriana, ma nulla si sa ancora dell’identità e per quali motivi si trovasse all’interno dell’abitazione di un marsalese
Secondo quanto trapelato la richiesta di soccorso sarebbe partita da un uomo, proprio dall’abitazione in cui è stata trovata morta dai sanitari del 118 che, avendone constato il decesso, non è rimasto altro che avvertire i Carabinieri di Marsala per morte sospetta. Altro mistero legato alla vicenda è stata la non presenza di alcun segno di violenza sul corpo della donna, da qui si è subito pensato che la stessa fosse deceduta a seguito di una overdose di una sostanza stupefacente. Solo supposizioni, nulla di certo fin ora.
Per definire le cause della morte si aspettano gli esami dell’autopsia disposta dal magistrato. Le indagini dei Carabinieri della Compagnia di Marsala, sotto l’egida della locale Procura della Repubblica, vanno in ogni direzione. Allo stato attuale si tratta di una morte sospetta, le cui cause saranno presto chiarite dai medici legali che eseguiranno l’esame necroscopico sulla salma. La Procura di Marsala, al momento, non avrebbe emesso nessuna misura cautelare, tanto meno avrebbe iscritto persone al registro degli indagati.
I Carabinieri starebbero vagliando la posizione dell’uomo che aveva dato “ospitalità” alla giovane nigeriana e verificando i particolari forniti dallo stesso. Intanto non vengono confermate dagli inquirenti le voci che si erano diffuse in città, secondo cui la donna trovata morta a Marsala fosse una prostituta.
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Non ha ancor un nome la donna trovata morta la scorsa sera in contrada Amabilina. Si tratterebbe di una extracomunitaria, presumibilmente di nazionalità nigeriana, ma più di tanto non è dato sapere. Gli inquirenti non si sbilanciano. Il cadavere sarebbe stato rinvenuto nei pressi di una nota discoteca del luogo.
Sul posto si sono portati i carabinieri della Compagnia di Marsala supportati dai colleghi del Ris per i rilevamenti scientifici, nonché il medico legale ed il magistrato di turno. Dal primo sopralluogo effettuato sul cadavere pare che non siano state riscontrate ferite, lesioni, tagli da lama e fori da arma da fuoco.
La salma della donna trovata morta, dopo i rilievi di rito, è stata avviata all’obitorio in attesa che il medico legale possa eseguire l’esame necroscopico con il quale accertare le cause del decesso.
La pista maggiormente seguita, della donna trovata morta, rimane quindi quella di un decesso avvenuto a seguito di un’overdose di sostanza stupefacente. I carabinieri della locale Compagnia hanno esteso le indagini nelle comunità extracomunitarie del territorio, ma soprattutto negli ambienti della tossicodipendenza in ambito provinciale nel tentativo di chiarire le cause della morte e poter assicurare alla giustizia gli eventuali responsabili