Milazzo interroga il Commissario sulle opere infrastrutturali mai avviate in ciittà

Marsala rischia di rimanere senza fognature. Il pericolo è dato da una denuncia dell’ANCE, una associazione che mette insieme le principali aziende operanti nel ramo delle costruzioni e delle imprese dell’indotto, secondo cui in Sicilia non si è dato corso a 27 grandi opere pubbliche cantierabili, finanziate da tempo dal CIPE, il Comitato Internazionale per la Programmazione Economica.  La notizia, ripresa dalla nostra testata giornalistica, diventa oggetto oggi di una interrogazione. Il consigliere comunale Pino Milazzo, in una nota ufficiale rivolta al Commissario Straordinario Giovanni Bologna chiede di sapere perché, essendo trascorsi quasi 4 anni, i lavori di 4 cantieri, per circa 25 milioni di euro non sono ancora iniziati e perché le relative gare di appalto non sono state ancora bandite. Milazzo evidenzia che nell’ottobre del 2011, l’Amministrazione Carini,della quale è stato Assessore ha avuto finanziate il rifacimento e il potenziamento delle fognature di Marsala per un ammontare complessivo di euro 24.994.000,00. Si tratta di 4 opere e precisamente: euro 9.316.000,00  per il completamento della rete fognaria cittadina, euro 6.188.000,00 per il completamento rete fognaria nelle zone periferiche, euro 7.800.000,00 realizzazione rete fognaria lidi; euro 1.690.000,00 realizzazione rete fognaria V lotto (zone via Libertà, via Itria, via Aspromonte, etc). Il mancato avvio di queste infrastrutture rappresentano un grave danno per la Città che rimane senza fognature e per la ripresa dell’economia che viene privata dai benefici, per ricaduta, che l’investimento in luogo avrebbe avuto in luogo.