Marsala, distrutti da un incendio un vivaio di palme, un’auto e 5 carrelli
Ingenti i danni provocati dall’incendio che ieri pomeriggio ha avvolto l’area che si estende di fronte il circolo nautico della Marinella, accanto alla Lega Navale. Le fiamme, alimentate dalla sterpaglia sottostante, hanno avvolto, e carbonizzato, oltre 100 palme della varietà Washington tutte alte più di sei metri. Un vero e proprio scempio ambientale, ma anche economico visto che sul mercato palme del genere sono particolarmente ricercate; generalmente vengono vendute per un paio di migliaia di euro, talvolta anche più, cadauna. Tra le fiamme sono finite, anche, una station wagon di grossa cilindrata, completamente distrutta, e 5 carrelli per il trasporto delle barche, di cui tre sono stati letteralmente inghiottite dalle fiamme.
Le cause dell’incendio sono ancora in corso di accertamento da parte degli inquirenti. Ieri pomeriggio, ai vigili del fuoco di Marsala che per primi hanno raggiunto il rogo, si è presentato un inferno di fiamme e fuoco. Per consentire un più celere accesso ai rifornimenti di acqua e permettere ai rinfozi di raggiungere la località interessata è stata chiusa al traffico la strada provinciale 21, la litotanea Marsala – Trapani, nel tratto compreso fra la rotonda del Villaggio popolare di Sappusi e l’incrocio di contrada Dammusello che porta alla statale 115. Per spegnere le alte fiamme la cui cortina di fumo si vedeva dalle Isole Egadi sono servite parecchie ore. Fortunatamente non si registrano danni a persone. I vigili del fuoco hanno evitato che fiamme si estendessero agli immobili confinanti il vivaio distrutto, anche se notevoli sono stati i danni provocati dalla fumigine. Un noto locale pubblico della zona non ha potuto aprire.
