Marsala, avevano trasformato in discarica un’area accanto al Sossio

Diverse tonnellate di rifiuti abbandonati a pochi metri dal fiume Sossio. La Polizia Municipale blocca gli autori al termine di una indagine ambientale 

 

Si è conclusa in poche settimane l’inchiesta ambientale della Polizia Municipale di Marsala scaturita a seguito della comparsa di alcuni cumuli di rifiuti in un fondo agricolo posto a pochi metri dal letto del fiume Sossio. Dopo i primi sopralluoghi in contrada Ponte Fiumarella, proprio dinnanzi la Chiesa del Ponte, gli agenti hanno installato delle telecamere le cui riprese hanno consentito di filmare le operazioni di scarico di grandi quantità di rifiuti inerti, soprattutto sfabbricidi” (rifiuti provenienti da attività di costruzione e demolizione in campo edile).

 

I numeri di targa dei mezzi filmati hanno permesso alla sezione ambientale della Polizia Municipale di individuare i responsabili, emettere i provvedimenti di carattere amministrativo e di porre sotto sequestro l’intera area. Non si escluderebbero ripercussioni di carattere penale in quanto la loro azione di inquinamento sarebbe stata perpetrata, tra l’altro, in un fondo di interesse ambientale (zona protetta), quale è l’area antistante il letto del fiume Sossio.

 

Le indagini proseguono nel tentativo di individuare la provenienza dei rifiuti ed eventuali responsabilità di coloro che hanno deciso di disfarsi degli sfabbricidi utilizzando un fondo agricolo come discarica. “La nostra battaglia per l’ambiente è solo all’inizio.”, ha dichiarato il comandante della polizia municipale di Marsala Vincenzo Menfi.

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