Marsala, ancora un atto delinquenziale di uno straniero a Strasatti
Immigrato munito di spranga, senza apparente motivo, rompe il parabrezza di auto in sosta. Denunciato a piede libero.
Nella tarda serata di giovedì 26 settembre 2024, nei pressi di Piazza Fiera a Strasatti, un uomo munito di spranga ha mandato in frantumi il parabrezza di un’auto in sosta. Fortunatamente, da quanto si apprende da un articolo de La Nuova TR3, la proprietaria dell’utilitaria non era presente sul luogo, la cui spontanea reazione avrebbe potuto innescare una violenta aggressione. I danni ammontano ad alcune centinaia di euro e sicuramente, come spesso accade in questi casi provocati da extracomunitari, la donna non riceverà alcun risarcimento, a meno che non fosse assicurata contro gli atti vandalici.
L’uomo è stato identificato e denunciato a piede libero dagli agenti della Polizia di Stato di Marsala. Non è dato sapere per quali motivi abbia scaricato la propria rabbia contro l’auto in sosta. Non si esclude l’ipotesi che l’uomo potesse trovarsi in stato di alterazione psicofisica per aver ingerito un grosso quantitativo di alcol e/o sostanze stupefacenti.
Qualche giorno addietro, sempre a Strasatti, un tunisino è stato ferito gravemente con una coltellata al fianco nel corso di un tentativo di rapina da parte di due connazionali, che dopo l’arresto e la denuncia per rapina e lesioni aggravate, sono ritornati liberi in attesa di giudizio. Un mese prima, un altro extracomunitario, sempre a Strasatti, era salito sul cofano di un’auto ferma al semaforo e aveva iniziato a masturbarsi davanti alla donna che si trovava alla guida dell’auto. Oltre ad aver terrorizzato e scioccato la donna, nel frantumarle il parabrezza, subito dopo è stato fermato e identificato dalle Forze dell’Ordine tempestivamente intervenute. L’extracomunitario è ritornato libero con una denuncia a piede libero e un processo fra 3-6 mesi.
Questi episodi, regolarmente denunciati, sono solo alcuni dei tanti casi di violenza gratuita e attività criminali ad opera di una nuova ondata di microcriminalità, fra cui spicca la presenza di soggetti stranieri a Strasatti come in altre parti della città. Nelle ultime settimane, Marsala è stata teatro di una serie di crimini che hanno lasciato i cittadini in uno stato di paura. Furti, aggressioni, rapine, risse e atti vandalici si sono susseguiti con una frequenza allarmante, gettando un’ombra di paura e insicurezza sulle strade e piazze.
A scanso di equivoci, è fondamentale sottolineare che la microcriminalità non ha colore, etnia o razza specifica. I recenti arresti dimostrano solo che attualmente vi è un forte disagio fra gli stranieri che attirano, più degli altri criminali nostrani, l’attenzione con atti delinquenziali. Questo fenomeno è un problema sociale che riguarda tutti, indipendentemente dalla nazionalità dei soggetti. Non si tratta di incitare al razzismo, alla violenza, alla giustizia privata, ma di richiedere un intervento deciso delle Istituzioni per scongiurare questo pericolo e garantire la sicurezza di tutti i cittadini, qualunque sia il loro colore della pelle, razza, religione, usi e costumi. Nessuno deve dimenticare che la stragrande maggioranza di immigrati è inserita nel mondo del lavoro, nel sociale e conduce proprie vite nel rispetto delle leggi, forse più di tanti abitanti indigeni.