Enzo Alfano è il sindaco di Castelvetrano, tutti i nomi della Giunta e del Consiglio Comuanale
Enzo Alfano è i nuovo sindaco di Castelvetrano, si è aggiudica la vittoria al ballottaggio. E’ stato eletto nella tarda serata di ieri, quasi con il 65% delle preferenze: 8380 voti contro i 4578 dell’avversario Martire, Enzo Alfano. I castelvetranesi hanno scelto il cambiamento e la discontinuità col passato, scegliendo il candidato del Movimento 5 Stelle, che porta una ventata di novità a Palazzo Pignatelli. Alfano, nato il 13 agosto 1956 a Sant’Angelo Muxaro, in provincia di Agrigento, vive per scelta da 25 anni a Castelvetrano. Sposato, ha 4 figli, ed è un funzionario bancario in quiescenza, per la prima volta in politica. Al primo turno Alfano è riuscito ad ottenere il 28.49% con 4282 voti: uno scarto di meno di 300 voti da Martire che di liste ne aveva due invece, con 24 candidati ciascuna. La giunta del neo sindaco è composta da: la dott.ssa Irene Barresi, il dott. Giovanni Parrino, il prof. Uni Kore, l’arch. Maurizio Oddo, Manuela Cappadonna e Biagio Virzì.
Tra i primi commenti a caldo, dopo la vittoria del Movimento 5 Stelle a Castelvetrano e l’elezione del sindaco Enzo Alfano, il vicepremier Luigi Di Maio scrive: “È sempre così. Ogni volta che ci danno per morti, noi torniamo più forti di prima. Vi avevano raccontato di un crollo, vi avevano detto che non ce l’avremmo fatta. Ebbene, abbiamo vinto un’altra volta! Abbiamo vinto a Caltanissetta, unico capoluogo al voto in Sicilia, dove da soli abbiamo sconfitto la coalizione di centrodestra grazie al nostro candidato Roberto Gambino Sindaco. Abbiamo vinto a Castelvetrano, il paese del boss Matteo Messina Denaro che aveva visto due anni fa il commissariamento del Comune per infiltrazioni mafiose, insieme al nostro Enzo Alfano Candidato Sindaco M5S Castelvetrano”.
L’assetto del nuovo consiglio comunale vede attribuire 14 consiglieri alla coalizione del sindaco per il premio di maggioranza. Questi i consiglieri eletti per il M5S, considerando che Manuela Cappadonna e Biagio Virzì andranno a fare gli assessori: Mandina Angela, Cirrincione Patrick, Foscari Filippo, Maltese Ignazio, Craparotta Marcello Giovanni, Ditta Rosanna, Manuzza Antonino, Giancana Antonio, Caldarera Gaetano, Coppola Giuseppa, Bonasoro Maurizio, Livreri Anna Maria, Corleto Anna e Francesco Vento.
I rimanenti 10 consiglieri saranno così ripartiti. Considerando che tutte le liste hanno raggiunto il quorum, 5 consiglieri scatteranno dalle liste dei candidati sindaci sconfitti al primo turno: Monica Di Bella e Marco Campagna per il PD, Angelina Abbrignani per Fratelli d’Italia, Rosalia Milazzo per “Insieme si può”, Gaspare Raineri per “Legalmente”. Infine, per come vuole la legge elettorale, si aprono le porte di Palazzo Pignatelli per il candidato sindaco sconfitto, Calogero Martire che, dopo 7 anni ritorna in consiglio comunale insieme a 3 consiglieri della lista “Obiettivo città”: la più votata Enza Viola, Salvatore Suppia e Giuseppe Curiale e a Francesco Casablanca della lista “Ricominciamo Insieme”.