Coronavirus, suggerimenti per chi si sta occupando dell’Emergenza Covid 19 a Marsala
Rappresentanti della locale classe politica amministrativa esaminano la situazione coronavirus a Marsala e stilano un decalogo per migliorare le condizioni di vita in piena emergenza Covid 19
Tredici esponenti dello scenario politico di Marsala hanno stilato un decalogo e lo hanno posto all’attenzione del Sindaco di Marsala, del Direttore dell’Asp di Trapani, all’Ufficio di Presidenza del Consiglio Comunale di Marsala e per conoscenza al Prefetto di Trapani, affinchè possano tenerne conto nell’espletamento delle loro mansioni istituzionali. In particolare sono 7 i punti evidenziati da due deputati regionali in carica, un ex assessore regionale e dieci consiglieri comunali di Marsala, e riguardano diversi ambiti di carattere amministrativo, sociale e sanitario: Povertà e nuove esigenze alimentari, Pronto soccorso e ospedale, Convocazione del consiglio comunale, Sanificazione, Dispositivi di protezione individuale, Raccolta differenziata, Attività commerciali.
Questa la lettera sottoscritta da 13 esponenti della politica locale:
“In rappresentanza di una significativa porzione del sentire politico e sociale marsalese, con la presente desideriamo sottoporVi un contributo di idee che ci auguriamo possa risultare utile nell’azione di contrasto alla grave crisi sanitaria, economica e sociale che investe anche la Città di Marsala.
Piuttosto che rimanere in uno sterile silenzio preferiamo attivarci. Teniamo a precisare che la presente vuole concorrere ad unire tutte le forze in campo e farVi pervenire la nostra più sincera solidarietà. Oggi, non è il momento delle divisioni, è il momento dell’unità, del noi come collettività, del noi come comunità. In questa drammatica situazione emergenziale, infatti, riteniamo debba parlarsi solo ed esclusivamente di Marsala e dei marsalesi, i quali hanno bisogno e meritano di essere adeguatamente tutelati.
Dall’inizio della pandemia, abbiamo osservato l’impegno profuso da ciascuna istituzione. Lo abbiamo fatto in rispettoso silenzio, anche quando qualcosa non ci ha convinto o quando, probabilmente, sarebbe stato opportuno agire diversamente.
Non è facile, lo sappiamo e ce ne rendiamo conto. Anzi, il momento è di una gravità e straordinarietà tale che un periodo di “rodaggio” nella gestione della crisi è comprensibile. Adesso, tuttavia, essendo trascorso quasi un mese dall’inizio della vera e propria emergenza anche nel nostro territorio, riteniamo che la fase di rodaggio debba necessariamente considerarsi conclusa e che sia quanto mai necessario che le responsabilità in indirizzo volgano il loro sguardo a problematiche alle quali, per diverse ragioni, non è stata finora prestata la dovuta attenzione. Siamo consapevoli che dietro l’angolo vi sono nuove ed insidiose criticità, che dovranno essere fronteggiate con coraggio e determinazione, tra le quali la situazione dell’ospedale di Marsala e delle nuove povertà che stanno emergendo. Con l’occasione si ringrazia il Direttore dell’Asp per avere rassicurato, nelle ultime ore, la cittadinanza sul funzionamento del Pronto Soccorso presso il Paolo Borsellino.
Pertanto, sentiamo l’esigenza ed il dovere di rappresentarVi delle proposte e farVi arrivare anche la voce dei tanti cittadini che in questi giorni abbiamo ascoltato. Per qualsivoglia esigenza, rimaniamo disponibili a dare il nostro attivo e civile apporto.
Certi che questo doveroso contributo di idee possa essere accolto positivamente, con spirito di unità e di comunità auguriamo a tutti Voi buon lavoro, sicuri che profonderete il massimo impegno per fronteggiare questo momento così difficile per la Città di Marsala.
Di seguito le proposte che Vi sottoponiamo:
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Povertà e nuove esigenze alimentari: vista la grave emergenza economica, che si dispiega parallelamente a quella sanitaria, bloccare la spesa corrente del Comune di Marsala e accantonare somme rilevanti da destinare a chi non ha i mezzi per provvedere alla sussistenza del proprio nucleo familiare;
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Pronto soccorso e ospedale: mantenere pienamente operante il pronto soccorso. Potenziare il parco ambulanze medicalizzate per fronteggiare le emergenze non relative al Coronavirus. All’interno del Presidio Covid 19 istituire i reparti di pneumologia e malattie infettive;
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Convocazione del consiglio comunale: convocare con urgenza il Consiglio Comunale per approvare il bilancio, istituendo specifici capitoli dedicati all’emergenza, e per fornire all’amministrazione indirizzi e criteri per l’erogazione dei buoni spesa;
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Sanificazione: recepire le proposte delle aziende specializzate che si sono offerte di rendere un servizio a titolo gratuito. Recepire la proposta del coordinamento degli agricoltori che hanno manifestato disponibilità a mettere a disposizione, a titolo gratuito, mezzi e risorse per provvedere alla sanificazione delle periferie, in maniera tale da estendere ad esse il servizio di cui finora ha beneficiato principalmente il centro storico;
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Dispositivi di protezione individuale: recepire le proposte delle aziende che hanno manifestato la propria disponibilità a realizzare dispositivi di protezione individuale, secondo le linee guida previste dal decreto legge 18/2020 (es. mascherine chirurgiche);
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Raccolta differenziata: sospendere l’obbligatorietà dell’utilizzo dei mastelli permettendo ai cittadini di depositare i rifiuti in sacchetti di plastica;
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Attività commerciali: chiedere una deroga per la vendita online in favore delle aziende locali che possono assicurare beni necessari per dare attuazione alle disposizioni del “iorestoacasa” (toner, stampanti, elettrodomestici eccetera).
I Promotori:
Massimo Grillo,
Stefano Pellegrino,
Eleonora Lo Curto,
Paolo Ruggieri,
Giovanni Sinacori,
Flavio Coppola,
Nicola Fici,
Ignazio Chianetta,
Arturo Galfano,
Ivan Gerardi,
Michele Gandolfo,
Antonio Vinci,
Ginetta Ingrassia”