Cerca di fuggire, sperona l’auto della polizia e finisce in manette

Mazara-polizia-di-stato-sede-commissariatoL’equipaggio di un pattuglia della Squadra Pegaso della Sezione Investigativa del Commissariato di Polizia di Mazara del Vallo ha passato un brutto quarto d’ora alle prese con un balordo che per sfuggire ai controlli non ha esitato a speronate l’auto di servizio della polizia e a darsi a precipitosa fuga sulla statale 115, mettendo in serio pericolo la propria vita, quella degli inseguitori e degli automobilisti che transitavano in quel momento.

Il tutto ha avuto inizio nei pressi del ponte vicino al fiume Delia, quando i poliziotto notavano un auto con a bordo una loro vecchia conoscenza,  gravata da numerosi precedenti penali e di polizia per reati contro il patrimonio ed in materia di sostanze stupefacenti.

Ritenendo sospetta la sua presenza in quel luogo, il personale operante si è determinato ad intimargli l’alt per sottoporlo a controllo. L’uomo, invece di accostare ed attenersi alle indicazioni degli operatori, al fine di sottrarsi al controllo, ha messo in atto una repentina quanto disperata manovra volta a guadagnarsi la fuga.

A tal fine, non ha esitato a tentare di investire un operatore che si trovava, appiedato, davanti alla sua autovettura, ed a speronare un’autovettura di servizio, riuscendo a proseguire la sua marcia sulla strada statale 115, in direzione di Mazara del Vallo. Il personale operante si è messo all’inseguimento del soggetto, riuscendo poi a bloccarlo nella vicina via dell’Unità Europea.

L’uomo, identificato in Aldo Ferro, alla luce di quanto accaduto è stato tratto in arresto poiché ritenuto nella flagranza dei reati di resistenza a pubblico ufficiale, danneggiamento aggravato e lesioni personali dolose. In quanto, a causa della condotta del soggetto, i due poliziotti hanno riportato delle contusioni e l`autovettura di servizio che ha subìto lo speronamento è stata gravemente danneggiata. Inoltre l’uomo deve anche rispondere di guida senza patente, avendo guidato con la patente sospesa

Comparso davanti al Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Marsala per il Ferro è stata disposta la disposizione della sottoposizione alla misura cautelare degli arresti domiciliari, con l`applicazione del braccialetto elettronico.

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