Carabinieri. arrestati due pregiudicati a Marsala

arresti carabinieri marsala 18_06Due pregiudicati sono stati tratti in arresto a Marsala per non aver rispettato gli obblighi imposti dal regime dei domiciliari. Le misure restrittive in Carcere sono state eseguite dai Carabinieri della Compagnia di Marsala nell’ambito dell’attività di contrasto allo spaccio di droghe nel centro cittadino e nei quartieri popolari. In carcere sono finiti Gisella Angileri, 29enne marsalese e Giuseppe Purrello, 32enne, marsalese, entrambi già sottoposti agli arresti domiciliari per i rispettivi reati commessi. I Carabinieri dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Marsala, diretta dal Ten. Federico Minicucci, al termine di una perquisizione domiciliare eseguita presso l’abitazione dell’Angileri hanno rilevato la presenza di altri pregiudicati e di vari soggetti noti per essere assuntori abituali. Sulla scorta di questi elementi, pertanto, il Tribunale di Sorveglianza di Palermo ha sospeso il beneficio della detenzione domiciliare di cui la stessa fruiva, emettendo un ordine di carcerazione immediato in esecuzione del quale è stata tratta in arresto. La donna, dopo le formalità di rito in caserma è stata tradotta presso la casa circondariale di Trapani San Giuliano dove sconterà il periodo restante della pena cui è stata condannata per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.

carabinieri-carabinieri-marsalanewsNell’ambito delle medesime attività, i militari delle gazzelle dei Carabinieri, sotto la guida del Maresciallo Antonio Pipitone, hanno tratto in arresto, il Purrello per essersi allontanato dal domicilio dove avrebbe dovuto trovarsi agli arresti domiciliari. I carabinieri dell’Aliquota Radiomobile, infatti, insospettiti da un continuo viavai di diversi soggetti noti quali assuntori tra le vie Messina Orlando e corso Gramsci, hanno notato e cercato di bloccare il Purrello mentre  che si dava alla fuga. L’uomo è stato fermato subito dopo a casa, mentre si stava cambiando velocemente i vestiti, senza riuscire, comunque a depistare i carabinieri. Il Purello, dopo essere comparso davanti al Tribunale di Marsala ed avere avuto riconfermati gli arresti domiciliari il Giudice di Sorveglianza di Palermo, considerata la condotta tenuta dall’uomo ha emesso un ulteriore decreto con cui è stato associato presso la Casa Circondariale di Trapani per poter scontare il resto della condanna a suo carico. I due arresti eseguiti dai militi dell’Arma rientrano nell’ambito dell’ incrementato dell’attività di controllo del territorio con particolare attenzione ai soggetti gravati da precedenti, disposta dal capitano Carmine Gebiola, comancdante della Compagnia Carabinieri di Marsala

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