Voli fantasma PeopleFly, dall’Antitrust una sanzione da 50 mila euro
Vendeva biglietti aerei per voli…inesistenti. E così la compagnia di brokeraggio con sede a Cagliari, PeopleFly ha avuta inflitta dall’Antitrust una sanzione da 50 mila euro.
Per mesi la PeopleFly ha venduto on line biglietti per collegamenti aerei da e per l’aeroporto di Trapani, in particolare collegamenti da e per Cuneo e Bologna e ancora voli da e per Verona e Comiso.
Nessun volo però è mai decollato, in assenza però di accordo con gli aeroporti e in particolare con la società di gestione dell’aeroporto di Trapani, l’Airgest, da dove è partita la segnalazione all’Antitrust.
E ancora sebbene già a luglio scorso l’Antitrust aveva intimato a PeopleFly di interrompere la vendita. In totale sarebbero stati 2700 i biglietti venduti, la PeolpeFly ha sostenuto che i rimborsi sono avventi per 1800 biglietti, tutto però sprovvisto di prove a riscontro.
L’Antitrust secondo le proprie indagini pubblicate sul sito ha stimato che PeopleFly ha ottenuto ricavi per le vendite di questi biglietti tra i 140 mila e i 200 mila euro.
All’Antitrust attraverso associazioni di consumatori tra le quali l’Assoutenti Sicilia, sono giunte denunce per queste vendite farlocche, numerosi clienti hanno lamentato enormi difficoltà per contattare la PeopleFly al fine di ottenere i rimborsi.
La Assoutenti Sicilia ha dimostrato che su 51 pratiche avviate per aiutare gli utenti a recuperare i soldi spesi per i biglietti, solo per 8 pratiche sono avvenuti i rimborsi.
FONTE: ALQAMAH.IT