Un Distretto Turistico per promuovere la Sicilia Occidentale

saline_di_Marsala-laguna-dello-stagnoe-luogo-del-cuore-fai-2015-marsalanewsIl Distretto Turistico della Sicilia Occidentale è una Fondazione sorta con l’intento di promuovere, con la consapevolezza dell’unicità delle proprie risorse, la Sicilia Occidentale, quale impareggiabile destinazione turistica, che coniuga cultura, beni artistici e monumentali, ricchezze ambientali ed enogastronomia d’eccellenza. Il Distretto è stato istituito con lo scopo di unire tutti i soggetti, pubblici e privati, impegnati a vario titolo nella programmazione ed attuazione di politiche volte allo sviluppo turistico dell’estrema punta occidentale della Sicilia. Il Distretto si è rivelato un incubatore di idee e proposte che si sono dimostrate, già in questo primo periodo, validi spunti per il miglioramento della fruizione turistica di questo meraviglioso spicchio di Sicilia.

Del Distretto Turistico della Sicilia Occidentale, presieduto da Giuseppe Pagoto, Sindaco delle Isole Egadi, affiancato dal Vice Presidente Gregory Bongiorno, Presidente di Confindustria Trapani, fanno parte 17 dei 24 Comuni della provincia di Trapani: ai 15 Comuni soci fondatori (Buseto Palizzolo, Calatafimi Segesta, Campobello di Mazara, Castellammare del Golfo, Custonaci, Erice, Gibellina, Marsala, Mazara del Vallo, Paceco, Petrosino, Salemi, San Vito Lo Capo, Trapani, Valderice) si sono aggiunti nel 2014, nel ruolo di partner strategici, i Comuni di Favignana (Isole Egadi) e Pantelleria.

Soci del Distretto sono inoltre la Camera di Commercio di Trapani e varie Organizzazioni Datoriali, Sindacati, Associazioni ed Enti (Confindustria, Confcommercio, Confesercenti, Ance, Cgil, Cisl, Uil, Ugl, Aci, Agriturist, Associazione Albergatori Castellammare Scopello, Associazione Strada del Vino Erice Doc, Comitato Provinciale Unpli, Ente Luglio Musicale Trapanese), nonché numerosi operatori del comparto turistico/alberghiero. Il Distretto Turistico della Sicilia Occidentale ha condotto in questi anni una costante azione di promozione territoriale, anche attraverso la partecipazione a fiere di settore come la CMT – Fiera del Turismo di Stoccarda, e garantendo il proprio contributo per la realizzazione di importanti eventi di richiamo internazionale quali Fly for Peace 2014 e Cous Cous Fest 2015. Infine è di rilievo la recente partecipazione ad EXPO 2015, dove, dall’1 al 5 ottobre, il Distretto Turistico della Sicilia Occidentale è stato impegnato, insieme all’Azienda Speciale Servizi alle Imprese della Camera di Commercio di Trapani, nell’attività di animazione della “Piazzetta Sicilia”, all’interno del Padiglione Italia.

La mission del Distretto Turistico è il sostegno alla cultura imprenditoriale legata al turismo, attraverso la realizzazione di iniziative tendenti a far conoscere il ricco patrimonio che va oltre le più conosciute tradizioni marinare della Sicilia. Si prevedono l’attuazione di interventi necessari alla qualificazione dell’offerta turistica urbana e territoriale, l’istituzione di punti di informazione turistica e di accoglienza per il turista, lo sviluppo dell’offerta turistica anche attraverso azioni di marketing tradizionale e web.

Il Distretto stato realizzato, e sta per essere messo online, un portale di informazione turistica in cinque lingue (www.distrettosiciliaoccidentale.it), con eventi, ricettività, punti di interesse e contenuti inediti, tra cui cinque spot emozionali sulle tematiche del territorio, tre virtual tour immersivi e oltre 500 immagini. In fase di lancio anche la pagina Facebook (Distretto Turistico Sicilia Occidentale), che si propone di diventare strumento commerciale e informativo primario nelle attività di comunicazione del Distretto, oltre ad essere una sorta di “ufficio informazioni online”, attivo ogni giorno 24 ore su 24. È stato messo a punto un sistema integrato di info-mobilità che prevede lo sviluppo di un’App per iOS, Android e Windows Phone e l’istallazione, in tutti i comuni del Distretto, di infrastrutture tecnologiche (totem, pannelli informativi e hot-spot wi-fi) in grado di migliorare la fruibilità del territorio, agevolando il reperimento delle informazioni da parte dei turisti. È stato infine realizzato uno spot interattivo sulla piattaforma Kube™ installata presso l’Aeroporto Caravaggio di Milano Orio al Serio (terzo aeroporto italiano con oltre 10 milioni di turisti in transito ogni anno).

La partecipazione ad alcune delle più importanti fiere turistiche nazionali ed internazionali e l’organizzazione di road-show in diversi Paesi europei permetteranno la promozione a fini commerciali della destinazione turistica Sicilia Occidentale. La presenza del Distretto è in calendario all’ITB di Berlino (dal 9 al 13 marzo), al TTI di Rimini (13-15 ottobre) e al WTM di Londra (7-9 novembre), mentre un road show di una decina di giorni con un truck promozionale è in programma per metà luglio. Verranno poi organizzati tre educational, volti a far conoscere il Distretto Turistico della Sicilia Occidentale a giornalisti e tour operator. Il fam-trip per gli operatori del settore di svolgerà dal 21 al 25 marzo, mentre due press tour percorreranno le strade di questo magnifico lembo di Sicilia dal 14 al 18 aprile e a metà settembre.

DISTRETTO TURISTICO DELLA SICILIA OCCIDENTALE UNA TERRA DI FASCINO ED EMOZIONI SCONFINATE

Il Distretto Turistico della Sicilia Occidentale si presenta al visitatore con caratteristiche di peculiarità uniche e rare, offrendo la possibilità di differenziare la propria visita seguendo quattro tipologie di esperienze tematiche, che esplorano e integrano le forme più diverse di turismo. È terra di parchi e riserve naturali L’avvicendarsi delle stagioni, i colori dell’autunno assolato, della precoce primavera, dell’inverno mite e delle estati africane offrono al viaggiatore amante della natura opportunità continue ed esaltanti. A piedi, in barca, in bicicletta, a nuoto, in immersione, il turismo naturalistico del territorio del Distretto Turistico della Sicilia Occidentale non smette mai di stupire ed affascinare.

Le numerose riserve naturali sono perle incastonate tra mare, boschi, zone umide che costituiscono uno straordinario patrimonio scientifico e paesaggistico. * Riserva dello Zingaro (San Vito Lo Capo, Castellammare del Golfo), * Riserva di Monte Cofano (Custonaci), * Riserva dello Stagnone (Marsala), * Riserva delle saline di Trapani e Paceco (Trapani, Paceco), * Riserva Lago Preola e Gorghi Tondi (Mazara del Vallo), * Capo Feto (Sito di Interesse Comunitario – Petrosino, Mazara del Vallo), * Grotte di Monte Inici (Castellammare del Golfo), area marina protetta (Isole Egadi) È terra di Mare e Vento Spiagge lontane dalla folla, lidi attrezzati, scogliere a picco, baie nascoste. E il vento forte che spazza le nuvole. Questo è il mare della Sicilia Occidentale, dove l’ambiente costiero e marino si integrano alla perfezione e dove le particolari condizioni del vento offrono occasioni di sport adrenalinici (vela, kitesurf, windsurf, deltaplano, parapendio). * Castellammare del Golfo, * Custonaci, * Erice, * Marsala, * Mazara del Vallo, * Petrosino, * San Vito Lo Capo, * Trapani, * Valderice, * Isole Egadi, * Pantelleria È terra di sapori tradizionali Il Distretto Turistico della Sicilia Occidentale propone un viaggio all’insegna dei sapori e delle tradizioni popolari. La cucina è l’amalgama perfetto delle influenze delle diverse culture che si sono avvicendate nel corso dei secoli. * Pasticceria ericina (Erice), * Vino (Marsala, Petrosino, Erice, Buseto, Castellammare del Golfo, Custonaci), * Cous Cous (Trapani, Mazara del Vallo, San Vito Lo Capo), * Il “pane cunzato” di Scopello (Castellammare del Golfo), * Aglio rosso e melone cartucciato (presidi slow food di Paceco), * Olio (Buseto Palizzolo, San Vito Lo Capo, Campobello di Mazara, Castellammare del Golfo, Paceco, Petrosino, Valderice, Salemi), * Sale marino (Trapani), * Capperi (Pantelleria) È terra di Arte e Tradizioni Cultura, tradizione, religiosità e arte: elementi essenziali di un mix turistico che guida il viaggiatore attraverso borghi d’arte, siti archeologici, case museo, castelli medievali, tonnare e torri, palazzi storici. Itinerari che vanno dai centri storici delle città sino ai piccoli borghi.

Ovunque si orienti lo sguardo, la meraviglia è assicurata dalla varietà di espressioni artistiche sopravvissute nell’isola a testimoniare le numerose civiltà che si fusero tra loro creando un grande mosaico. * Mothia (Marsala), * Erice, * Area archeologica Segesta (Calatafimi Segesta), * Cave di Cusa (Campobello di Mazara), * Trapani, * Mazara del Vallo, * Marsala, * Gibellina (Museo a cielo aperto d’arte contemporanea), * Borgo di Scopello (Castellammare del Golfo), * Cene di San Giuseppe (Salemi), * vite ad alberello, patrimonio immateriale dell’UNESCO (Pantelleria) Il territorio del Distretto è, inoltre, uno scrigno di valori etnoantropologici nel quale confluisce tutto il patrimonio delle tradizioni popolari: racconto orale, espressioni teatrali, poetiche, manuali e artistiche legate ai cicli di lavoro, le feste per i Santi patroni, le processioni religiose e i riti di pagana memoria. Per il viaggiatore è come entrare in una macchina del tempo e della memoria che rivive nel nostro presente. * Settimana Santa (Buseto Palizzolo, Trapani, Marsala, Mazara del Vallo, Erice), * Festa del Crocifisso (Calafimi-Segesta), * Corteo storico di Santa Rita (Castellammare del Golfo), * Festeggiamenti in onore della Madonna di Custonaci (Custonaci, Erice), * Rievocazione mietitura del grano (Buseto Palizzolo), * Museo vivente e presepe vivente Grotta Mangiapane (Custonaci)

UN ANGOLO RICCO E POCO ESPLORATO

Acque popolate da una miriade di pesci, terra ricca di vigneti e saline, la costa occidentale della Sicilia ha, per lunghi millenni, attirato gli invasori stranieri: fenici, greci, romani e normanni hanno lasciato tracce profonde nel paesaggio e nella cultura locale. Oggi questo angolo ancora poco esplorato di Sicilia è perfetto per un turismo “slow”: suggestive rovine, incontaminate riserve naturali, acque cristalline, una tradizione enogastronomica eccellente. Trapani, con i suoi eleganti palazzi barocchi e le imponenti chiese, sorge su una bellissima lingua di terra che si allunga verso il mare di fronte all’impareggiabile arcipelago delle Isole Egadi, meta ideale per rilassarsi, godersi la buona tavola, nuotare, fare immersioni. I vicoli tortuosi del centro storico di Erice, piccolo e incantevole borgo medievale che domina dall’alto il porto di Trapani, sono raggiungibili grazie ad una tra le più belle strade panoramiche siciliane. A sud di Trapani sorge l’elegante cittadina di Marsala, affascinante e ricca di sontuosi edifici barocchi, tappa obbligata sul percorso che porta alle rinomate saline: il sole fa scintillare e tinge di rosa il suggestivo paesaggio, punteggiato qua e là da piccoli e graziosi mulini a vento. Il quartiere vecchio di Mazara del Vallo, una delle più importanti città della Sicilia saracena, è un suggestivo intrico di viuzze che ricordano una casbah nordafricana, arricchite da splendidi palazzi barocchi ed edifici normanni. L’entroterra del Distretto Turistico si contraddistingue per una spiccata vocazione enogastronomica: la busiata, il formato di pasta fresca dalla tipica forma attorcigliata; i formaggi ottenuti dalla lavorazione del latte degli ovini che pascolano liberamente nelle campagne; il pane realizzato con i grani siciliani. Salemi, eletta tra i “Borghi più Belli d’Italia”, è definita la “Città dei Pani”, per la tradizione di panificazione, cui è dedicato anche un Museo. A nord del capoluogo meritano una sosta rigenerante la lunga spiaggia bianca e il mare caraibico di San Vito Lo Capo, mentre il Golfo di Castellammare offre la possibilità di vivere esperienze speciali come percorrere i 7 chilometri di costa della incontaminata Riserva dello Zingaro, visitare il caratteristico borgo di Scopello o immergersi nel fascino impareggiabile del Parco archeologico di Segesta, con la vista mozzafiato sul golfo.

CATEGORIE
TAG
Condividi

Commenti

Wordpress (0)
%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: