Uccisi a colpi di lupara due giovani magrebini a Marsala

duplice-omicidio-magrebini-marsalaDuplice omicidio nella notte a Marsala. A finire sotto i colpi di arma da fuoco, presumibilmente sparati da distanza ravvicinata da un fucile calibro 12 a canne mozze, sono due ragazzi extracomunitari. I corpi senza vita dei due giovani magrebini sono stati trovati in una pozza di sangue in contrada Samperi, dinnanzi all’ingresso della vecchia distilleria Concasio, oggi completamente smantellata. Da una prima ricostruzione il duplice omicidio sarebbe stato consumato da ignoti intorno alle ore 4 del mattino. Le vittime, con molta probabilità, conoscevano i loro carnefici visto che il colpo mortale, pare che sia stato esploso da distanza ravvicinata al torace dell’extracomunitario che sedeva alla guida dello scooter. I pallini hanno sventrato il primo giovane e con irruenza hanno colpito a morte l’altro ragazzo che sedeva sulla parte posteriore della sella dello scooter con il quale si erano recati all’appuntamento con la morte. Sull’identità dei due magrebini, per il momento viene mantenuta la massima riservatezza. Si sa solo che si tratterebbe di due ragqazzi di età compresa fra I 20 ed i 25 anni al massimo. Non si hanno notizie se fossero residenti o meno in zona. Le indagini delle forze dell’ordine si estendono in ogni direzione. Sicuramente si è trattato di un regolamento di conti forse legato alla prostituzione, visto che il duplice omicidio si è consumato nell’area dell’ex Cantina Concasio, dove ogni giorno un gruppo di meretrici extracomunitarie esercitano la loro professione. Ma al momento sono solo ipotesi al vaglio degli inquirenti. In passato, una ventina di anni orsono, sempre nella stessa zona, sul tratto stradale che porta alla chiesa di Santo Padre delle Perriere, affiorarono due cadaveri di giovani tunisini tra li cumuli di plastica di una discarica. Anche in quel caso si fecero mille e più supposizioni, ma alla fine la verità venne fuori. I due erano stati uccisi nell’ovile di un pastore della zona dove abitualmente andavano a rubargli le pecore. Il terzo complice se la cavò solo per un pelo;: impallinato dal pastore venne guarito in ospedale. L’ultimo omicidio nella zona risale allo scorso anno quando, pare per mano della mafia, venne il marsalese Baldassare Marino

 

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