Settore lapideo trapanese, a rischio 3000 posti di lavoro. Lunedì sit in a piazza Indipendenza

Gli operatori del del settore lapideo trapanese si attendono tanto dal sit in aa Piazza Indipendenza. In gioco vi è il futuro di 3000 persone

marmo-cave-custonaci-trapani-marsalanewsGli operatori del del settore lapideo trapanese, ovvero dell’importante bacino marmifero di Custonaci, lunedì 13 aprile saranno a Palermo per un sit-in a Piazza Indipendenza, sede della Presidenza della Regione per protestare contro i ritardi della politica regionale rispetto ai problemi del settore.

Insieme Imprenditori, Sindacati, lavoratori e Amministratori locali per dire basta alle attese e rivendicare le legittime aspettative di un comparto che in Provincia di Trapani rappresenta la prima voce per l’export, dà lavoro a 3000 addetti, oltre l’indotto, con un valore della produzione di 100 milioni di euro.

 “Saremo più di mille – sottolinea Vito Pellegrino Presidente di Confindustria Marmo Trapani e componente del Comitato Organizzatore della Manifestazione – chiederemo di incontrare il Presidente Crocetta che finora è rimasto sordo ad ogni nostra richiesta in tal senso; faremo sentire la nostra forza e soprattutto la nostra determinazione affinchè questa realtà produttiva trovi la giusta e dovuta attenzione da parte di chi ci governa”.

Impresa molto più che ardua, il presidente della Regione Sicilia non è tanto avvezzo per chi scende in piazza a protestare. E lo dimostrano le infinite manifestazioni dei precari, degli impiegati della formazione regionale, del comparto agricolo, dell’edilizia e di diverse altre realtà produttive che invano hanno chiesto l’intervento del Presidente Crocetta.

Gli operatori del settore lapideo trapanese, sono comunque fiduciosi e dalla loro missione a Palermo si aspettano tanto. “Insieme a noi saranno anche le nostre famiglie e quelle dei nostri lavoratori tutti impegnati per difendere il nostro futuro”.settore

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