Sarebbe stato ucciso l’uomo trovato morto questa mattina

Sarebbe stato ucciso l’uomo trovato morto questa mattina in un garage condominiale nei pressi dell’ex Tribunale a Mazara del Vallo. Lo si apprende da una nota diffusa dall’Ansa: “Un pregiudicato con precedenti per spaccio di stupefacenti, Pasquale Mineo, di 53 anni, è stato ucciso a Mazara del Vallo. Il cadavere dell’uomo che lavorava come Lsu al Comune è stato scoperto nello scantinato di un edificio in via Toniolo, in pieno centro, con la testa fracassata. La vittima indossava ancora il pigiama. Sono in corso indagini dei carabinieri”.

Per ore nella cittadina l’opinione pubblica si era divisa, nel dubbio, fra omicidio e suicidio. Il tutto faceva pensare ad un suicidio in quanto il cadavere si trovava sotto le finestre dell’appartamento in cui viveva (in via Giulio Cesare) ed il fatto che fosse ancora in pigiama e ciabatte aveva fatto pensare che avesse messo volontariamente la parola fine alla sua esistenza. Poi gli inquirenti grazie anche ai rilevamenti effettuati dai Ris e la prima ricognizione del cadavere effettuata dal medico legale avrebbero individuato elementi che farebbero pensare che l’uomo possa essere stato spinto dalla sua finestra o magari volato fuori a seguito di una colluttazione con il suo omicida. Si tratta solo di supposizioni al vaglio degli inquirenti che, per il momento, non si sbilanciano

Secondo quanto è dato sapere il cadavere è stato rinvenuto nella mattinata di oggi e presentava  il volto insanguinato. Subito sono intervenuti i Carabinieri, l’area è stata interdetta al pubblico e sono stati effetuati i rilevamenti del caso. Sarà, comunque l’autopsia a stabilire le cause del decesso.  La vittima sarebbe un ex pregiudicato con precedenti per droga anche se Pasquale Mineo, 53 anni, da “ex articolista” lavorava presso il Comune di Mazara e si sarebbe occupato nel tempo libero pure di telefonia mobile. Il contesto in cui sarebbe maturato il delitto è ancora al vaglio degli inquirenti che hanno iniziato tutta una serie di interrogatori fra i parenti e gli amici più intimi