Rinvenuti 32 chili di hashish sulla battigia
Il personale della Polizia di Stato, in servizio presso l’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico ha rinvenuto 32 chili di hashish sulla battigia della spiaggia di Macari frazione di San Vito Lo Capo. I poliziotti della Squadra Volante, dopo avere effettuato un’attenta opera di ricognizione nei pressi del sito, verificavano la presenza di un involucro sigillato con nastro da imballaggio, con la parte superiore leggermente aperta e una corda di nylon di colore verde che faceva da manico, tutto quanto intriso di sabbia, e al cui interno si notavano diversi pacchetti sigillati sempre con nastro da imballaggio.
Al fine di verificare il contenuto dei pacchetti, inizialmente solo sospetti, la polizia ha proceduto ad esaminare con cautela all’interno della borsa. Poco dopo veniva confermata la presenza della sostanza stupefacente, precisamente dieci stecche sigillate con pellicola trasparente, contenente, a seguito di appositi accertamenti, “hashish”.
Pertanto, il personale della Polizia di Stato procedeva al sequestro della sostanza che veniva trasportata presso la Questura di Trapani per ulteriori accertamenti, anche di carattere chimico. Il peso lordo complessivo è risultato essere pari a ben 32 Kg. L’hashish, confezionamento frazionato in ulteriori 30 pacchetti, lascia presupporre che si tratti di una partita di droga finita in mare da qualche cargo in transito o al momento dell’ammaraggio di qualche battello che ha trasbordato un carico destinato ad ignoti. Un’altra ipotesi al vaglio degli inquirenti è quella di un abbandono volontario sulla spiaggia di un ipotetico spacciatore che, magari sentitosi spaventato dalle forze dell’ordine, si è disfatto dalla sostanza. Comunque, in un modo o in un altro il sequestro della sostanza stupefacente, già confezionata agevolmente per favorire lo spaccio, ha evitato che la stessa finisse per alimentare il mercato locale. Sono in corso serrate indagini per risalire alla provenienza e agli autori del traffico illegale della sostanza sequestrata.