Non ha ancora una identità il cadavere rinvenuto a Pizzolungo
Non ha ancora un nome il cadavere rinvenuto nella tarda mattinata di ieri nelle acque antistanti Pizzolungo. Scattato l’allarme sul posto si sono portati: Polizia, Carabinieri, Guardia Costiera e Vigili del Fuoco. Il cadavere è stato recuperato nella spiaggetta sotto il distributore di benzina, posto sulla strada provinciale 20.
Secondo una prima ricostruzione pare che sia stato avvistato da un pescatore dilettante il cadavere in mare, a pochi metri dalla costa, dove si era recato per una battuta di pesca. L’uomo ha subito diramato l’allarme.
Il corpo pare appartenere ad un uomo, extracomunitario, probabilmente di origini tunisine. La struttura corporea si presenta gonfia, il che lascia pensare l’uomo si trovasse in acqua già da diversi giorni. Non si sa nulla invece sulla sua identità. Le cause del decesso sono al vaglio degli inquirenti, anche se determinante sarà l’esito dell’esame autoptico.
