Fervono i preparativi in vista del Natale allo Zoo-Fattoria Carimi di Castelvetrano
Natale allo Zoo-Fattoria Carimi: Villaggio di Betlemme e Mirealandia, un Viaggio tra Fede, Storia e Magia

Mentre l’atmosfera natalizia inizia a farsi sentire, allo Zoo-Fattoria Rosario Carimi il fermento è già alle stelle. Tra tessuti, attrezzi da lavoro e progetti in cantiere, prende forma la magia della sesta edizione del “Villaggio di Betlemme” e della seconda di “Mirealandia”, in programma dall’8 dicembre al 6 gennaio 2026. Un viaggio nel tempo e nella fantasia che unirà la rievocazione storica al sogno puro, nel segno della memoria di Rosario e Mirea, i “due piccoli angeli” venuti a mancare, rispettivamente, a 14 anni (nel 2013) e a 11 anni (nel 2017), a cui l’evento è dedicato.
In queste settimane cruciali, ogni dettaglio viene curato con passione certosina. Nell’ala sartoriale, Teresa Fratello e Anna Indiano – presidente dell’Associazione Zoo-Fattoria – sono immerse tra stoffe, modelli e accessori, intente a confezionare i costumi storici, nonché turbanti, collane e monili che indosseranno i figuranti dell’Anno Zero. Ogni capo, ogni accessorio, è studiato per ricreare fedelmente l’abbigliamento dell’epoca, garantendo un’immersione del visitatore totale e autentica.
All’esterno, intanto, Baldassarre Indiano e Filippo Carimi – ideatore dell’iniziativa – dirigono i lavori per la realizzazione delle location che faranno da sfondo al presepe vivente. Stanno sorgendo il forno, l’officina del maniscalco, l’area dedicata all’aratura, la filanda, il mercato, la spiata del frumento e il mulino a pietra, in un percorso guidato che comprenderà circa venti aree tematiche. Tra le novità di questa edizione spicca: l’allestimento di una Locanda di Betlemme funzionale. Una tenda berbera dove i visitatori potranno degustare prodotti tipici. Inoltre è in corso l’ampliamento dell’area dedicata alle tradizioni, con massaie che prepareranno dolci all’antica maniera.
Sono momenti delicati e decisivi, dove la precisione storica si fonde con la spettacolarità: da qui dipenderà la capacità di trasportare bambini e adulti in un’altra epoca.
Proprio la cura per l’autenticità è al centro della prestigiosa collaborazione con il Centro Studi Usi Costumi e Tradizioni Medievali Gennaro Bottone, che per la prima volta partecipa all’evento. Come ha spiegato la direttrice artistica Anna Gelsomino, l’obiettivo è “retrocedere all’Anno Zero” non solo con costumi e scenografie, ma anche attraverso drammatizzazioni, animazioni, balli e la riproposizione degli antichi mestieri.
Sempre all’interno dello Zoo-Fattoria Carimi è in corso di allestimento “Mirealandia”, il regno di fantasia dedicato al sogno della piccola Mirea. Le aree tematiche sono tre:
* La “Sala Comune dei Grifondoro” con personaggi che interpretano i protagonisti della saga di Harry Potter;
* “Il Bosco Magico” con elfi, fatine e un unicorno;
* La “Fabbrica dei Dolci di Babbo Natale” con provetti pasticceri che prepareranno una miriade di leccornie da far degustare ai visitatori, in particolare ai più piccini.
Saranno proprio i bambini i veri “protagonisti”, venendo coinvolti dai figuranti che indossano abiti a tema con un approccio magico e avvincente. Non mancherà la collaborazione con la “TED”, la scuola professionale di Castelvetrano, che anche quest’anno contribuirà ad arricchire la Casa e la Fabbrica dei Dolci di Babbo Natale.
«Il viaggio in Mirealandia e nel Villaggio di Betlemme non è solo un’attrazione, ma un percorso per riscoprire le nostre radici e il vero valore del Natale», ha sottolineato Anna Indiano. «Vogliamo ridare a bambini e adulti la possibilità di sognare, di fermarsi e ritrovare quelle emozioni che ci fanno tornare bambini».
L’appuntamento è quindi pronto a decollare, grazie anche al sostegno di cittadini e associazioni, in attesa dell’inaugurazione dell’8 dicembre. Le date da segnare in agenda sono: 14, 21, 26, 28 dicembre, e 4 e 6 gennaio 2026 con l’attesissima Cavalcata dei Re Magi. Un invito a non mancare: per vivere un Natale diverso, tra storia, memoria e la magia di un sogno che continua.
Per rivedere la presentazione dell’evento: Conferenza integrale su YouTube.
