Marsala non è più sicura. Il consigliere Eleonora Milazzo chiede maggiori controlli
Posteggiatori abusivi, schiamazzi, atti vandalici, furti, rapine, spaccio di sostanze stupefacenti e risse… Marsala non si fa mancare proprio nulla. A sostenerlo, fra le righe di una nota diramata alla stampa, è il Consigliere Comunale Eleonora Milazzo dell’Udc. Non è la prima, e purtroppo non sarà neanche l’ultima, a temere per le sorti della Città finita fra le mani di una manciata di delinquenti e/o di aspiranti tali che pensano di poter fare tutto ciò che vogliono sulla pelle dei cittadini.
La città, dietro la sua apparente calma, nasconde un nocciolo duro fatto di giovani e meno giovani che vivono in strada di espedienti, al limite della legalità, o infrangendo la linea di demarcazione fra il bene e il male. Questa testata lo sostiene da tempo, innumerevoli sono state le nostre inchieste giornalistiche e l’invito al primo cittadino di indire un tavolo per l’ordine e la sicurezza pubblica, nonchè chiedere al Prefetto di Trapani, e se non bastasse ai ministri dell’Interno e della Difesa del Governo Gentiloni, il potenziamento delle Forse dell’Ordine. Da parte sua, il primo cittadino, sembra non credere più di tanto all’emergenza che si registra in città, anzi ha parlato, in più occasioni, di allarmismo infondato. Pure il comandante della Polizia Municipale Michela Cupini sarebbe dello stesso avviso, tant’è che ha stigmatizzato sul problema illustrando il bilancio annuale del corpo alle Autorità e alla stampa (relazione illustrata il 19 gennaio scorso).
Il Consiglio Comunale, diversi esponenti di Palazzo VII aprile con interventi, interrogazioni e interpellanze hanno chiesto, invano, al sindaco di attivarsi presso le giuste sedi per far aumentare la presenza degli uomini delle Stato sul territorio. Una città territorio, con oltre 80 mila abitanti sparsi su ben 108 agglomerati extra urbano, ha tutte le caratteristiche di un’area metropolitana il cui controllo del territorio non può essere affidato ad una paio di autopattuglie h 24, talvolta anche meno per mancanza di personale, di mezzi e/o di risorse. La Polizia di Stato ha un organico ridotto a lumicino e l’età media del personale, rimasto in servizio, è sempre più prossima al pensionamento. Ancor peggio il presidio della Stradale in via Selinunte dove le poche pattuglie garantite vengono inviate in autostrada. Anche Carabinieri e Guardia di Finanza risentono del personale andato in quiescenza e delle difficoltà logistiche di un territorio esteso come competenza pure al vicino Comune di Petrosino.
Non dimentichiamoci che Marsala, da sempre, è un punto caldo nel panorama criminale per la sua posizione geografica, per il suo ruolo agricolo imprenditoriale che ne hanno sempre fatto una Città ricca, forse al di sopra delle sue stesse potenzialità, dove negli anni si sono intrecciati interessi di ogni sorta. La città negli ultimi tempi sembra essere finita nel degrado più completo dove schiamazzi, atti vandalici, risse, furti, rapine e spaccio di sostanze stupefacenti avvengono come se nulla fosse, togliendo spazzi e libertà ai cittadini. Il Consigliere Comunale Eleonora Milazzo con una nota diramata alla stampa chiede più controlli del territorio e maggiore sicurezza.
Ecco cosa scrive: “I fatti delittuosi continuano a persistere e gli abitanti non si sentono più sicuri. La nostra città è diventata scenario di microcriminalità organizzata e servono più controlli. È vergognoso e deplorevole – ha dichiarato il Consigliere comunale Eleonora Milazzo – quanto sta accadendo in questi giorni nel centro storico e nelle aree periferiche della città. Furti di fili di rame; furti in casa e su autovetture in sosta; furti di moto, auto, di parti (ricambi) e delle targhe di quest’ultime; furti di motori dell’acqua e contatori; scippi in centro, anche in pieno giorno; atti vandalici di qualsiasi genere, anche nelle auto parcheggiate in strada. Quanto detto impone un rafforzamento dei controlli del territorio, da parte delle Forze dell’Ordine, che già fanno tanto, e ne siamo consapevoli, ma a cui si chiede uno sforzo maggiore. Marsala non può apparire come terra di nessuno, in mano a branchi di teppisti o ladruncoli, che instaurano un clima di paura nei cittadini. C’è la necessità – sostiene il Consigliere Milazzo – non più rinviabile di riprendere questo controllo, con un lavoro sinergico tra Comuni, Prefettura, Forze dell’Ordine e i cittadini. Garantire sicurezza e tranquillità al territorio e ai cittadini marsalesi è una priorità. Non possiamo abbassare la guardia – conclude Eleonora Milazzo – ma occorre, attraverso un lavoro sinergico, sradicare questi fenomeni che avranno radici diverse ma che comunque turbano la quiete pubblica e privata”.
Chissà se l’appello del Consigliere Comunale Eleonora Milazzo passerà inosservato, come tutti gli altri precedentemente esposti all’attenzione del primo cittadino, dell’amministrazione comunale, dei tutori delle forze dell’ordine, dell’Autorità Giudiziaria, della Scuola, delle Istituzioni.