Marsala, “Il senso civico e la pessima amministrazione…”. Un cittadino si lamenta del degrado

Assenza di senso civico o pessima amministrazione. Questo è il dubbio che si pone un lettore, di cui pubblichiamo di seguito la sua lettera nella nostra rubrica “Riceviamo & Pubblichiamo”.

E’ evidente, nessuno può metterlo in dubbio, Marsala “pecca” in decoro urbano.  La raccolta differenziata 2.0, tanto voluta dall’Amministrazione Comunale, non sta dando i risultati sperati. La città continua ad essere sporca, grazie anche al poco senso civico di alcuni cittadini quanto al sistema adottato che non sembra proprio piacere all’utenza. Troppi “controlli che non controllano”, scusate il gioco di parole ma è quanto sta accadendo in città. L’Amministrazione Comunale sogna una raccolta differenziata efficientissima e moderna quando la città rimpiange ancora i vecchi maleodoranti e sporchi cassonetti di un tempo.

Due modi di pensare si scontrano con il risultato che la città continua ad essere sporca e che crescono le discariche “fuori porta”.  Mastelli “intelligenti” (microchip, tracciabilità e pesatura dei rifiuti per ogni singola utenza), orde di “vigilantes” (19 ispettori ambientali sul campo), multe salatissime (da 400 euro a qualche migliaio di euro con deferimento del trasgressore all’Autorità Giudiziaria nei casi più gravi) ed alta “tecnologia” (telecamere e trappole fotografiche)… che avrebbero dovuto riportare la pulizia ed il miglioramento del decoro urbano della città, si stanno rilevano rivendo poco “efficienti” per gli scopi e molto “esosi” per le casse dell’Ente, quindi dei cittadini che troveranno tutto, in quota parte, sulle prossime bollette. Perchè tutto ha un costo.

Un vero controsenso. In consiglio comunale diversi sono stati gli interventi di contestazione, le mozioni e gli ordini del giorno presentati che non hanno prodotto gli sperati frutti. Il vice sindaco continua a ripetere che l’ppalto non può essere stravolto a causa delle penali, ingentissime, a cui si andrebbe incontro. Intanto Marsala continua ad essere sporca ed i cittadini a pagare profumatamente un servizio che non dà i frutti sperati.

Ecco cosa scrive al riguardo un nostro lettore, Angelo Rallo

 

“Riceviamo & Pubblichiamo” 

“Il senso civico e la pessima amministrazione…

<<Prima Marsala era una città decorosamente pulita>>. Questo è ciò che affermano alcuni dei miei concittadini, ma io ad oggi ribadisco che la mia amata città non lo è mai stata. Marsala non è mai stata decorosamente pulita e a causa dei tanti cittadini che non hanno rispetto per il proprio territorio e delle amministrazioni che fanno solo “chiacchiere”, mai lo sarà. Ci tengo a precisare che non bisogna addossare tutte le colpe alla nostra amministrazione, il vero problema di questa stupenda città siamo noi cittadini incivili.                              

Noi che nonostante gettiamo sporcizia per le strade della città, non ci sentiamo minimamente in colpa, noi che apriamo i finestrini delle auto e gettiamo rifiuti di qualsiasi genere, noi che dovremmo assumerci le nostre responsabilità, rispettare l’ambiente e non permettere ai nostri politici di far della nostra città un’oggetto da schifare. Non considerando la maggiore o minore efficienza delle amministrazioni pubbliche, la pulizia delle nostre città dipende innanzitutto dai nostri comportamenti individuali e dalle nostre buone o cattive abitudini. Perfino nelle zone centrali della città, quelle zone abitate generalmente dalle cosiddette “persone perbene”, non è assolutamente raro vedere scenari come quelli documentati dalle foto che allego; rifiuti di ogni genere, sparsi fuori dagli appositi mastelli, disseminati sui marciapiedi o intere stradine periferiche diventate discariche.

Ciò è una testimonianza d’inciviltà a cui, purtroppo, si assiste ogni giorno. Concittadini, amministrazione, ne siete a conoscenza di quanti rifiuti ogni giorno vengono abbandonati per strada e quante discariche abusive si stanno venendo a creare sul territorio marsalese?   Discariche abusive colme di vecchie lavatrici, poltrone ormai inutilizzabili, materassi, e ferraglie di tutti i tipi che vanno  deturpare il nostro paesaggio. Il problema delle discariche abusive è sempre più una piaga dei nostri tempi. Una piaga di una società, in cui spesso il senso civico è direttamente proporzionale alla disaffezione per il territorio e all’abitudine a considerare l’ambiente che ci circonda un elemento estraneo alle nostre vite.

Tra l’abbandono di rifiuti e la discarica abusiva vi è semplicemente qualche differenza tecnica, però moralmente la gravità delle due azioni non si può separare: il senso civico e il rispetto per l’ambiente dovrebbero essere una norma interiorizzata e non un divieto da seguire per convenienza o per paura delle sanzioni pecuniarie o penali. Concittadini, avete mai sentito parlare di senso civico? Mi sa tanto di no!  Ricordo a quanti non conoscono o fingono di non conoscere il termine senso civico che esso significa: rispettare se stessi, gli altri e l’ambiente in cui viviamo. Cosa, evidente, che molti continuano a non fare a Marsala.

Non è assolutamente accettabile che la città debba vivere questo assoluto degrado, cambiamo i nostri atteggiamenti e valorizziamo il nostro territorio. Signor sindaco ed intera amministrazione comunale, bloccate questi gesti incivili e non continuate a riempire di quattrini le tasche deli imprenditori del settore, ma piuttosto valutate bene quali potrebbero essere le conseguenze di ogni vostro progetto.

Lettere firmata
Angelo Rallo”

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