Marsala, dipendente comunale si spara in ufficio
Sono gravissime le condizioni del dipendente del Comune di Marsala che ha tentato di togliersi la vita sparandosi con una pistola alla tempia. E’ accaduto ieri sera, fuori dagli orari lavorativi, nella sede staccata degli uffici comunali di stato civile di contrada Strasatti. Qui, il funzionario comunale, Giovanni Salerno, 60 anni, sposato, approfittando delle chiavi degli uffici comunali che ospitano anche il comando dei vigili urbani del luogo, ha aperto la porta ed ha raggiunto il proprio ufficio. Qui ha tentato di porre la parola fine alla sua esistenza e con inaudita freddezza ha estratto la pistola che aveva portato con se ed ha esploso un colpo alla tempia.
Lo sparo sarebbe stato udito dalla guardia medica che è ospitata nello stesso immobile. Infatti a prestargli i primi soccorsi sarebbe stato il medico di turno che ha subito chiamato il 118 ed i carabinieri. L’uomo giunto in gravissime condizioni al Pronto Soccorso dell’Ospedale Paolo Borsellino è stato intubato ed avviato in elisoccorso all’ospedale Civico di Palermo. Da stanotte si trova lì, in gravissime condizioni. Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Petrosino, stazione competente per il territorio di riferimento.
Al momento non sono note le cause che hanno spinto l’uomo a compiere un simile atto. Sgomento si registra tra i colleghi dipendenti del Comune, ma soprattutto tra gli amici e perenti che lo descrivono come una persona tranquilla che amava la vita . Gli uffici distaccati dello Stato Civile ed Anagrafe di Contrada Strasatti, resteranno chiusi per qualche giorno.