Marsala, clima natalizio all’ANMI: benedetto il presepe si aspetta la Befana

Atmosfera natalizia all’ANMI, l’Associazione Nazionale Marinai d’Italia, dove questa mattina soci (ex appartenenti alla Marina Militare Italiana) e “patronesse” (le rispettive consorti), si sono dati appuntamento per la benedizione del presepe, un brindisi augurale e lo scambio degli auguri.

Per devozione, quanto per tradizione dell’Associazione, la benedizione del presepe è stata officiata a don Giuseppe Titone, parroco della Chiesa di San Francesco Di Paola. Hanno partecipato all’incontro, che si è tenuto questa mattina nei locali dell’ANMI in via Lungomare Maltese, oltre ai soci, alle mogli ed ai parenti, una delegazione dell’Associazione Nazionale Marinai di Trapani, il comandante del locale Ufficio Circondariale Marittimo, il Tenente di Vascello Nicola Pontillo, accompagnato dai suoi sottufficiali.

Per il sodalizio marsalese è stato un anno intenso, ricco di attività, quello che sta per lasciarci. L’unica nota dolente è stata la recente prematura scomparsa del Presidente dell’ANMI, il Maresciallo Franco Tumbarello. La moglie dell’ex presidente, donna Franca e don Giuseppe hanno ricordato la figura del Maresciallo che negli ultimi anni aveva guidato con saggezza  e parsimonia l’associazione, facendola crescere, sia come numero di iscritti, sia come ruolo sociale nel territorio.

Il suo posto sarà occupato dal Maresciallo Salvatore Bonfratello che oltre a dare continuità ai progetti avviati cercherà di ampliare la base sociale per meglio operare sul territorio a sostegno dei marinai e dei loro congiunti, nonchè delle attività marinare e non. Infatti, la prossima iniziativa del sodalizio è in programma il 6 gennaio prossimo con il tradizionale arrivo della “Befana dei Marinaretti” , che porterà doni ai figli ed ai nipoti di soci e patronesse.

Per tutto il periodo delle festività natalizie, i locali dell’Associazione Nazionale Marinai d’Italia di Marsala, resteranno aperti per vedere il presepe realizzato dalla patronessa Mariella Rallo ed i modellini di due “gioielli” della cantieristica navale della Marina Militare, il veliero Amerigo Vespucci e la portaerei Giuseppe Garibaldi, entrambi realizzati dal socio Giovan Vito Paladino, un vero artista che ha riprodotto in scala più di cento navi.

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