Detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, denunciato un uomo a Trapani
CANI A GUARDIA DELLA DROGA: ARRESTATO UOMO DAI CARABINIERI DI TRAPANI PER DETENZIONE AI FINI DI SPACCIO DI SOSTANZA STUPEFACENTE.
I Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Trapani hanno inferto un ennesimo colpo allo spaccio di sostanze stupefacenti, infatti, nel corso della scorsa notte, hanno tratto in arresto con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente Salvatore Martino, residente in Trapani, cl.84, disoccupato, gravato da precedenti di polizia.
L’uomo è stato fermato dai militari dell’Arma che stavano eseguendo un posto di blocco nell’ambito di un ordinario servizio di controllo del territorio, mentre si trovava alla guida del proprio ciclomotore. Nella circostanza, i Carabinieri hanno notato un modo di fare eccessivamente nervoso da parte del Martino e, insospettiti, hanno deciso di effettuare controlli più approfonditi, procedendo alla perquisizione personale e veicolare.
L’intuizione dei militari, avvezzi a riconoscere determinati atteggiamenti, si è rivelata esatta, infatti, l’uomo è stato trovato in possesso di 2 dosi di sostanza stupefacente del tipo marijuana e della somma di € 123,00, verosimilmente, provento dell’attività illecita. A seguito di tale ritrovamento, sono state svolte perquisizioni presso l’abitazione e presso un casolare di campagna nella disponibilità del Martino.
Presso tale casolare, protetto da 7 cani di grossa taglia sciolti che facevano da guardia, di cui 6 nel cortile esterno e uno, un pitbull per la precisione, all’interno, sono stati rinvenuti ulteriori 140 grammi della medesima sostanza stupefacente, un bilancino di precisione e materiale vario per il confezionamento delle dosi, il tutto posto sotto sequestro.
L’arrestato, al termine delle formalità di rito, è stato tradotto presso la Casa Circondariale “Pietro Cerulli” di Trapani, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Nella stessa circostanza il Martino è stato deferito in stato di libertà poiché nel corso del controllo, si è rifiutato di farsi accompagnare presso il locale nosocomio per essere sottoposto agli esami necessari ad accertare lo stato di alterazione fisica e psichica correlata all’uso di sostanze stupefacenti.