Coronavirus, contagi in aumento: Lo Curto chiede la chiusura delle scuole dell’infanzia
L’aumento vertiginoso dei positivi a Marsala ha spinto il deputato regionale Eleonora Lo Curto a chiedere al Presidente Musumeci la chiusura delle scuole dell’infanzia e degli asili nido per evitare l’estendersi dei contagi
I positivi a Marsala, quelli ufficialmente riconosciuti dall’Asp, hanno toccato ieri quota 611, di cui 127 riscontrati solo nelle 24 ore tra venerdì e sabato scorso. Un vero record, ovviamente in negativo, che preoccupa la popolazione, soprattutto le cosiddette categorie maggiormente a rischio, gli operatori della sanità, delle forze dell’ordine, delle scuole dell’infanzia e degli asili nido. Se i contagi continueranno a crescere con la stessa intensità di questo inizio anno per Marsala si prospetta la zona rossa.
Sui social, negazionisti e anticomplottisti a parte, l’opinione pubblica, impaurita, si chiede perchè solo le scuole dell’infanzia e gli asili nido restano aperti. Su un post apparso poco fa su Facebook pure l’on. Eleonora Lo Curto (Capo Gruppo dell’Udc all’Ars), donna di scuola avendo trascorso gran parte della sua vita a dirigere istituti scolastici è propensa per la chiusura totale di tutte le scuole; nessuna esclusa. Ovviamente per evitare che i piccini possano diventare il naturale veicolo di distribuzione del virus nelle rispettive famiglie di appartenenza, fra gli operatori delle scuole dell’infanzia e asili nido, nonché nei rispettivi familiari di quest’ultimi.
Ecco cosa scrive a riguardo l’on. Lo Curto: “La crescita dei contagi determina grande apprensione, ritengo per questo che i provvedimenti restrittivi siano necessari. Questo pomeriggio ho chiesto al Presidente Musumeci di valutare insieme al suo staff la chiusura delle scuole dell’infanzia. È vero che non si tratta di scuole dell’obbligo per cui i genitori potrebbero non portare i propri figli ma è vero che se restano aperte gli insegnanti hanno l’obbligo di essere presenti. Per altro chi sa come funziona la scuola dell’infanzia sa anche che non è possibile mantenere le distanze e che se è vero che gli insegnanti fanno miracoli per i bambini il Covid non è disposto a fare sconti a nessuno e meno che mai il miracolo di esentarli dal contagio. Il Presidente è persona di grande sensibilità. Vedremo cosa verrà fuori dal CTS che sarà consultato nel merito.Intanto raccomando a tutti comportamenti improntati alla responsabilità”.