Borsa di studio insufficienti all’Unipa, continua la protesta dei universitari

All’università di Palermo non si placa la rabbia degli studenti idonei a beneficiare della borsa di studio che non la possono percepire a causa del magro bilancio della Regione Siciliana. 


Il diritto allo studio non può diventare un privilegio. Se nella sola Università di Palermo più del 50% degli idonei non ha accesso alle borse di studio e due terzi degli studenti che avrebbero diritto all’alloggio sono fuori dalle assegnazioni siamo davanti al fallimento della Politica e delle Istituzioni. Il Governo Regionale si assuma la responsabilità di garantirlo assegnando le risorse necessarie perché tutti gli studenti che ne hanno diritto abbiano accesso alle borse di studio ed ai servizi abitativi.
Lo dichiara il deputato di LEU Erasmo Palazzotto che oggi ha visitato insieme agli studenti del Comitato Spontaneo di Mobilitazione Studentesca la residenza universitaria incompiuta dell’Hotel Patria di Palermo.
L’Hotel Patria è il simbolo di questo fallimento, dopo 18 anni dall’inizio dei lavori la residenza universitaria non è ancora utilizzabile per ragioni burocratiche, nonostante abbiamo potuto constatare sia praticamente pronta, prosegue Palazzotto. Non possiamo accettare che mentre gli studenti dormono nelle tende davanti l’università non si percepisca l’urgenza di trovare soluzioni immediate all’emergenza abitativa studentesca.
Dalle istituzioni fini ad ora non sono arrivate risposte adeguate se non un rimpallo di responsabilità.
Fanno bene gli studenti oggi a convocare un presidio permanente ed a pretendere che i rappresentati del Governo Regionale vengano a confrontarsi con loro in questo luogo simbolo del fallimento delle politiche sul diritto allo studio degli ultimi 20 anni.​ Resterò qui al loro fianco per chiedere che al loro voce venga ascoltata e che le istituzioni si assumano la loro responsabilità con soluzioni concrete per affrontare l’emergenza, conclude Palazzotto.
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