Arrestata coppia di spacciatori, spacciavano a casa “protetti” dalla videosorveglianza

Una coppia di mazaresi, i coniugi: Nicola Asaro, 57 anni, e Ignazia Basone, 45, sono stati arrestati dalla polizia per il reato di cessione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti del tipo cocaina ed eroina. Dalle indagini condotte dagli agenti, è emerso che l’abitazione dove risiedevano i due coniugi, all’interno del popolare quartiere  Mazara 2, era diventata epicentro di una massiccia attività di spaccio. Un vero e proprio bunker, con tanto di cancello di accesso sempre accuratamente chiuso, un impianto di videosorveglianza composto da 4 telecamere esterne, un monitor da 19 pollici e un DVR (sistema digitale di registrazione immagini) utilizzato dagli arrestati per monitorare l’eventuale presenza di forze dell’ordine nelle adiacenze del domicilio.

Gli agenti di polizia per avallare le loro ipotesi investigative, hanno proceduto anche all’identificazione di tutti i soggetti ritenuti acquirenti di sostanza stupefacente; rinvenute dosi di eroina e cocaina, appena acquistate presso l’abitazione degli arrestati. Conseguentemente, agli acquirenti è stata contestata la violazione, con il relativo sequestro amministrativo, per il possesso per uso personale di sostanza stupefacente, prevista dall’art. 75 del D.P.R. n. 309/1990.

La polizia ha inoltre effettuato un’irruzione nell’appartamento rinvenendo e sequestrando circa 10 grammi di eroina, 2,5 grammi di cocaina, 2 grammi di crack, un bilancino di precisione ed altri oggetti  destinati alle operazioni di confezionamento di dosi oltre alla somma complessiva di 495 euro. Infine sono state sequestrate, in quanto ritenute cose pertinenti al reato, le 4 telecamere posizionate all’esterno dell’abitazione, il monitor da 19 pollici e il DVR.

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