AIMERI. Interruzione di pubblico servizio, il consigliere Carnese chiede l’intervento del Commisssario

A distanza di 24 ore dal Vertice in Prefettura, tra AIMERI ed i rappresentanti dei comuni serviti dalla società, non si hanno ancora notizie certe sulle cause che hanno portato al malfunzionamento della raccolta differenziata a Marsala e se queste sono state risolte. Intanto, soprattutto nelle periferie, ci si avvia al terzo giorno di mancata raccolta dei rifiuti. Pare che l’AIMERI ha avuto chiusi i rubinetti per l’approvvigionamento del carburante per la trazione dei propri mezzi in quanto, la stessa, sarebbe morosa nei confronti dell’Adamo Petroli, l’azienda all’ingrosso che rifornisce i mezzi della società che espleta la raccolta dell’immondizia a Marsala. La situazione, se risulta a veritò che la l’AIMERI non può fare fronte al carburante, sembra destinata a peggiore; perché, dopo i mezzi per la raccolta in periferia, potrebbero fermarsi anche quelli che operano in città. Sulla vicenda si registra una interrogazione, con risposta scritta, del consigliere comunale Pino Carnese al Commissario Straordinario Giovanni Bologna.

Carnese scrive: “Segnali allarmanti vengono colti in città in merito alla gestione della raccolta dei rifiuti. Notizie di cronaca riferiscono di presunte difficoltà economiche della ditta AIMERI che ritarda i pagamenti degli stipendi oltre ad accumulare  debiti  nei confronti dei fornitori. Se a tutto  ciò si aggiunge che la scadenza contrattuale è vicina viene da pensare male, sperando di avere torto: la ditta AIMERI potrebbe non onorare i termini contrattuali e lasciare anticipatamente il servizio senza formale preavviso, con  la raccolta dei rifiuti al collasso. Lo scenario che si paventa  è lo stesso visto in tv di  strade  sommerse da sacchetti della spazzatura, di lavoratori che protestano per avere perso il proprio lavoro.

È per scongiurare tale possibile scenario che le SS.LL. hanno  il dovere di cogliere  gli inquietanti segnali che ho molto sinteticamente rappresentato  e prevenire situazioni di gravità tali da mettere in pericolo l’ordine pubblico, il decoro e la salute dei nostri concittadini oltre ad infliggere un colpo gravissimo al settore turistico in fase di sviluppo.

Chiedo, pertanto, la predisposizione di un piano di emergenza operativo nella scongiurata ipotesi di abbandono del servizio da parte di AIMERI.

Sulla questione attendo risposta scritta, auspicando un incontro con le forze politiche cittadine”.

Una dura presa di posizione, quella del Consigliere Pino Carnese, ma che potrebbe starci anche tutta, nella misura in cui, i disservizi divenissero tali da arrecare danni alla città e ai suoi abitanti