Aimeri e Comune di Marsala raggiungono un nuovo accordo

Differenziata a Marsala, gioia e dolori per cittadini, ma anche per le casse del Comune messe a dura prova per i costi di gestione dei rifiuti solidi urbani, qualcosa come 16 milioni di euro di cui 9 e passa vanno all’Aimeri per la raccolta porta a porta.

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Dall’altro lato la città ha raggiunto quota 38% nella raccolta differenziata, superando, a pieni voti, quello che viene definito il primo gradino nella scala di valutazione dei centri vivibili del bel Paese, tenuto conto che la media nazionale è di appena 34%. Anche se l’obiettivo è quello di andare oltre il 75%, praticamente raddoppiare il quantitativo differenziato, è stata espressa soddisfazione dall’Amministrazione Comunale per il traguardo raggiunto che ha procurato alle casse del Comune di Marsala benefici economici per oltre 3 milioni e mezzo di euro, tra mancato pagamento dei costi di smaltimento in discarica, proventi dalla vendita dei prodotti riciclabili e storni del contributo CONAI,  (carta, cartone, imballaggi). Ciò è quanto emerso nel corso della conferenza stampa promossa dal Sindaco Alberto Di Girolamo e tenutasi alla presenza dell’Amministratore Delegato dell’Aimeri spa, l’ingegnere Francesco Maltoni, l’azienda che da 7 anni si occupa della raccolta porta a porta; Ettore Paladino funzionario dello staff dell’Aimeri; dell’assessore comunale al ramo Agostino Licari, nonchè degli assessori Barraco, Cerniglia, Ruggieri, il Presidente del Consiglio Comunale Enzo Sturiano ed una folta delegazione di consiglieri comunali di maggioranze e di opposizione. La conferenza stampa era stata convocata dal primo cittadino per illustrare alla stampa i 7 punti di un piano di collaborazione raggiunto con l’Aimeri al fine di migliorare le condizioni il servizio e allo stesso tempo contenere le spese. In pratica, in base a questo accordo, il Comune di Marsala risparmia qualcosa come 300 mila euro, pur mantenendo inalterate le condizioni contrattuali con l’Aimeri, inoltre fornirà nuove figure professionali, l’educatore ambientale che entra in contatto con i cittadini per invogliarli a differenziare meglio i rifiuti ed i comunicatori per una campagna di sensibilizzazione nelle scuole elementari della città

“Dopo una serie di incontri ed anche di “scontri”, oggi posso dire che la Città è certamente più pulita rispetto a qualche mese fa – ha affermato il primo cittadino Alberto Di Girolamo  –. Certamente non sono soddisfatto, tendiamo sempre ad ottenere il meglio e per questo continueremo ad incalzare l’Aimeri”. E’ stato il vice sindaco d Agostino Licari, che ha spiegato le iniziative in cantiere, oltre a quelle che lo saranno a breve: “Grazie alla sensibilità dell’Aimeri che ha accolto la nostra proposta, siamo riusciti a risparmiare circa 300mila euro. A tanto infatti ammonta il 70% di sconto che la società ci ha fatto per mantenere attivo anche il terzo turno di raccolta notturna. Abbiamo inoltre concertato una pulizia straordinaria per il periodo natalizio ed incentiveremo, di concerto con l’Aimeri, la comunicazione ed i controlli sul territorio”. Inoltre l’Aimeri ha avviato in città un progetto socio-educativo che vede l’impiego di 20 richiedenti asilo che vino in città che, grazie ad un finanziamento europeo, stanno formando nella cura e gestione del verde pubblico. Si tratta di operatori che vengono in atto già impiegati per la scerbatura e la pulizia di alcune zone della Città (area della Salinella, Parco Archeologico, ecc.”, che riceveranno al termine dell’impiego, un attestato specifico con il quale potranno cercare di inserirsi nel mondo del lavoro.

“Sono qui a rappresentare una società, l’Aimeri spa, che per errori del passato ha bisogno oggi di un riscatto – ha detto Maltoni –. Rappresento un CdA rinnovato negli uomini e nelle idee. Ci scusiamo per i disservizi che abbiamo creato ai marsalesi, stiamo lavorando per eliminarli. Da uomo del Sud dico che la raccolta differenziata dalle nostre parti è possibile e per questo chiediamo un supporto ai marsalesi che già si sono dimostrati disponibili ad effettuare la differenziata. Abbiamo una realtà migliore di tante altre parti del Sud, dobbiamo lavorare per portarla ad alti livelli. Quando la nostra società terminerà il suo compito, riteniamo e lavoriamo perché lasci un buon ricordo della propria opera”.

Anche il responsabile locale ha spiegato alcuni passaggi relativi alla Città. “A Sappusi tra qualche giorno – ha detto Ettore Paladino – riprenderà la raccolta differenziata Porta a Porta. Distribuiremo i bidoni condominiali e invitiamo i residenti a rispettare tempi ed orari di conferimento. I nostri educatori che abbiamo reclutato, faranno il lavoro di sensibilizzazione in modo particolare nelle zone del centro urbano dove purtroppo la raccolta viene effettuata meno che altrove”.

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