Affonda peschereccio al largo di Lampedusa, un disperso
Risulta ancora disperso Francesco Solina, 51 anni, il marittimo imbarcato sul peschereccio “Giacomo Maria” colato a picco all’alba di oggi a dodici miglia da Lampedusa. Le ricerche proseguono incessantemente anche se le condizioni meteo-marine non sono fra le migliori. Molti dei pescherecci della marineria lampedusana stanno facendo rientrare in porto per il peggioramento del tempo lasciando le ricerche ai mezzi di soccorso delle forze armate che sono particolarmente dotati per affrontare anche il mare in tempesta
Stanno bene, invece, gli altri tre membri dell’equipaggio, il capitano Daniele Minio, Mimmo Solina e Nicola Mannino, tratti in salvo da un motoscafo condotto da Toni Costa, che avvertito telefonicamente da Mannino delle condizioni in cui versava il loro peschereccio, li ha tempestivamente raggiunti. I tre marittimi salvati sono stati trasferiti a bordo di una motovedetta della capitaneria di porto che li ha trasbordati sulla banchina del porto ove ad attenderli vi erano le autoambulanze che li hanno trasportati al poliambulatorio. Seppure provati dalla vicenda e postumi di uno stato iniziale di ipotermia, stanno tutto sommato bene.
Il peschereccio “Giacomo Maria” secondo una prima ricostruzione sarebbe affondato a seguito della rottura di una pompa per il tiraggio dell’acqua, una delle pompe di sentina, che ha iniziato a imbarcare una quantità di acqua enorme che ha fatto affondare il peschereccio nel giro di pochi minuti.
