Il PSI non accetta il benservito del sindaco Alberto Di Girolamo e chiede clemenza

Il PSI a Marsala, sembra aver trovato, pardon, gli hanno trovato una collocazione all’opposizione dell’Amministrazione Comunale e la cosa sta “stretta” alla locale segreteria che ha risposto con toni molto pacati alle dichiarazioni del sindaco Alberto Di Girolamo. Riassumendo le note vicende del PSI di Marsala, che in Consiglio Comunale non è stato certamente clemente con l’Amministrazione, Sindaco e Giunta compresa, ha originato le ire del primo cittadino. Quest’ultimo, sentendosi continuamente “punzecchiato” da Michele Gandolfo e dai suoi compagni di partito, ha dichiarato nel corso del congresso comunale del PD che riteneva fuori dall’Amministrazione il PSI.

La cosa non è piaciuta alla segreteria del Partito Socialista, la quale carte e penna mette le mani avanti, asserendo in un comunicato  stampa che: “corre l’obbligo ricordare che il PSI ha avuto sempre un rapporto leale nei confronti dell’amministrazione e le altalenanti luci ed ombre, che hanno potuto offuscare i rapporti di collaborazione, non si sono riscontrate solo nel gruppo PSI ma hanno riguardato anche altri gruppi della maggioranza, ciò potrebbe essere addebitato alla mancanza di una adeguata condivisione.”

Nello stesso documento la segreteria prende le distanze dal grande “mattatore” di questa legislatura Mìchele Gandolfo, dicendo che il loro compagno di partito ha agito in maniera personale, riferendosi alle durissime critiche degli ultimi mesi. Cosa non farebbe “mamma chioccia” per in suoi pulcini…. Del resto a Nino Oddo “non frega un fico secco” delle lotte intestine in seno alla maggioranza, che se ne fa di un gruppo consiliare all’opposizione visto che a giorni si ritorna alle urne. Marsala, proprio in quell’occasione, serve, fa gola con i suoi elettori eternamente in lotta con i candidati della stessa città. Specialmente ora che Oddo dovrà dimostrare con i voti di essere un grande leader, se vorrà continuare ad essere “mantenuto” dalla collettività e a “sedere” sulla prestigiosa poltrona di Deputato Questore. Se è vero che la Dea della Fortuna è cieca, non bacia mai la stessa persona per più di una sola volta.

Pubblichiamo qui di seguito il comunicato stampa del PSI perchè gli elettori devono sapere quanto accade, sperando che non urti la “sensibilità” dell’on. Nino Oddo che per divulgare le sue “gesta” ha la propria stampa accreditata. Stia tranquillo, non le “costa” nulla, l’informazione nel nostro Paese è ancora gratuita. O no?

“Dal Congresso del PSI dello scorso 2 ottobre è emersa la volontà di continuare a sostenere l’amministrazione Di Girolamo, condivisa anche successivamente dal direttivo.
Tale decisione è stata comunicata personalmente al Sindaco dalla Segretaria del partito Lucia Cerniglia e dal Presidente Giuseppe Galfano.
Da quest’ultimo incontro si attendevano segnali di rinnovata condivisione nell’ambito della coalizione ma così non è stato.
Pertanto, il PSI ritiene inopportuna la dichiarazione del sindaco Di Girolamo nel considerare il PSI fuori dalla maggioranza, dichiarazione fatta peraltro in ambito congressuale, dimenticando che il PSI è stato un fedele alleato e lo ha supportato nel corso di tutta la campagna elettorale elargendogli circa 4000 voti, determinanti per la sua elezione.
Tale affermazione non trova giustificazione anche in considerazione del voto contrario al bilancio e delle dichiarazioni del consigliere Gandolfo, da cui il partito prende le dovute distanze in quanto sono di natura prettamente personali.
A tal proposito corre l’obbligo ricordare che il PSI ha avuto sempre un rapporto leale nei confronti dell’amministrazione e le altalenanti luci ed ombre, che hanno potuto offuscare i rapporti di collaborazione, non si sono riscontrate solo nel gruppo PSI ma hanno riguardato anche altri gruppi della maggioranza, ciò potrebbe essere addebitato alla mancanza di una adeguata condivisione.
L’incontro previsto a breve con la nuova segretaria cittadina del PD, Antonella Milazzo, potrà essere propedeutico per intraprendere un nuovo percorso basato su una più ampia condivisione al fine di rafforzare le ragioni dell’unità del centrosinistra”.