Marsala: un arresto e una segnalazione per spaccio di marijuana
Nella giornata di giovedì 05 Novembre, gli agenti della Squadra Volanti del Commissariato di Marsala, nell’ambito di appositi servizi di controllo del territorio al fine di prevenire e reprimere la commissione di tutti quei reati che influiscono sulla sicurezza da parte dei cittadini, hanno tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente del tipo marijuana, Pietro Lombardo, di anni 24, nonché segnalato all’Autorità Giudiziaria per il medesimo reato Francesco Natale Lombardo di anni 32.
In particolare, alle ore 23,15 circa, personale della Polizia di Stato in servizio di Prevenzione e Controllo del territorio nel transitare per questa piazza Mameli notava un ciclomotore con a bordo due giovani senza casco e con il volto totalmente travisato dai cappucci delle felpe da loro indossate. Questi alla vista della volante cercavano di allontanarsi repentinamente per sottrarsi ad un eventuale controllo. Prontamente inseguiti venivano bloccati in Viale Isonzo. Entrambe le persone fermate davano segni di nervosismo e nella circostanza Pietro Lombardo, cercava di occultare un contenitore in metallo, in un’aiuola poco distante. Recuperatolo si constatava che al suo interno vi erano numerosi involucri di plastica tipo cellophane di colore bianco termosaldato contenenti presumibilmente della sostanza stupefacente del tipo marijuana. Francesco Natale Lombardo, a sua volta cercava di disfarsi di un piccolo contenitore di plastica, con all’interno alcuni involucri di carta trasparente contenente presumibilmente sostanza stupefacente del tipo marijuana, contenitore a sua volta recuperato.
In possesso del Pietro Lombardo venivano, altresì, trovati alcuni involucri di carta stagnola contenente verosimilmente sostanza stupefacente del tipo hashish e delle banconote di vario taglio presumibilmente provento dell’attività di spaccio. Alla luce di quanto sopra si procedeva al sequestro della sostanza stupefacente rinvenuta ad entrambi ed al denaro provento dell’attività illecita. Alla luce di quanto emerso si procedeva all’arresto di Pietro Lombardo ed alla segnalazione a piede libero di Francesco Paolo Lombardo.
