Marsala, perlustramento nel parcheggio dell’ex salato, accanto al Monumento ai Mille

Una decina di agenti della Polizia Municipale, gli equipaggi di due gazzelle dei Carabinieri e di un’autocivetta, forse della Polizia di Stato, hanno “setacciato” il parcheggio comunale dell’ex salato, accanto al Monumento ai Mille, e l’area circostante, tra il lungomare e la battigia. Il raggruppamento interforze, che non è passato inosservato agli automobilisti che transitavano sul lungomare e, allo stesso tempo generato un ingiustificato “allarmismo” fra i turisti che si trovavano casualmente in zona, si è reso necessario a seguito dell’ultimo furto perpetrato ai danni di un camper in sosta.

Ignoti, intorno alle 14:30 di ieri, dopo aver rotto il deflettore laterale di un auto-caravan sono penetrati all’intero ed avrebbero asportato congegni elettronici ed effetti personali, fra cui due computer ed un televisore, secondo quanto appreso sul posto. I sospetti del furto con scasso sono caduti sulla comunità di zingari che da tempo bivaccano tra i vecchi edifici dell’area portuale ed il viale esterno, quello che costeggia la zona alberata, del parcheggio comunale di Marsala.

Dato l’allarme sul posto si portava una prima pattuglia della polizia municipale, a cui seguiva una seconda ed una terza nel giro di un quarto d’ora, poi la prima gazzella dei carabinieri, dopo un pò l’auto civetta (forse della polizia), quindi una seconda gazzella. Raccolta la denuncia dei malcapitati turisti che hanno subito il danno, i vigili urbani hanno iniziato a perlustrare l’are a verde pubblico a ridotto del parcheggio. Poi, coadiuvati dalle altre forze dell’ordine, hanno proceduto al controllo dei mezzi in sosta dei nomadi.

Della refurtiva non si è avuta traccia, malgrado il grande dispiego di forze sul territorio. Del resto solo uno stolto potrebbe nascondere la refurtiva sulla propria auto lasciata in sosta a pochi metri da dove è avvenuto il furto. Il Comune di Marsala, che tanto incentiva la sosta in tale area, farebbe meglio a mettere in atto delle serie misure di prevenzione, piuttosto che far intervenire la Polizia Municipale a “fattaccio” avvenuto. Il primo segnale di legalità potrebbe essere dato da una presenza costante dei vigili nell’area, anche per scongiurare quanti “taglieggiano” turisti ed automobilisti del posto per la sosta su un’area comunale.