Botte da orbi a Piazza del Popolo, la Polizia arresta due fratelli “armati” di accetta e cinghia con borchie

Sfiorata la tragedia, la scorsa sera, nella centralissima Piazza del Popolo a Marsala dove una banale lite tra posteggiatori abusivi è violentemente degenerata in aggressione a “mano armata”. L’equipaggio della Squadra Volante del locale Commissariato di Pubblica Sicurezza è intervenuto in Piazza del Popolo dove si era appena consumata una violenta aggressione, mediante l’uso di una  “accetta” e di una cintura con borchie in metallo, ai danni di un uomo che si trovava in compagnia della propria famiglia. Raccolte le testimonianze dei presenti, mentre l’aggredito veniva soccorso ed avviato in ospedale per le cure del caso, gli agenti si mettevano sulle tracce dei due aggressori

aggressione marsala

Intorno alle ore 22.00 (di martedì 16 agosto 2016), a Piazza del Popolo, la Squadra Volante del Commissariato di P.S. di Marsala, ha colto nella flagranza ed arrestato per il reato di lesioni dolose aggravate mediante l’uso di armi i fratelli Nell’immediatezza venivano rintracciati nelle vie limitrofe alla centralissima piazza di Marsala i responsabili: i fratelli Tahar e Salaheddine Mahjoub, entrambi di nazionalità Tunisina (classe ’76 e ’81) domiciliati a Marsala. Si tratta di due vecchie “conoscenze” delle forze dell’ordine della Città, soggetti già noti alla Polizia, in quanto già resesi responsabili in passato  dei reati di minacce, lesioni personali, furto, danneggiamento ed invasione di terreni ed edifici, nonché  Tahar Mahjoub anche di possesso ingiustificato di oggetti atti ad offendere e  resistenza a Pubblico Ufficiale.

A seguito delle indicazioni fornite dal malcapitato, al quale i sanitari addetti al pronto soccorso del locale nosocomio diagnosticavano una prognosi di giorni otto per le lesioni riportate; gli agenti di Polizia traevano in arresto i fratelli Mahjoub per l’aggressione e, nella circostanza, rinvenivano e sequestravano anche le “armi” improprie utilizzate: una  “accetta” e di una cintura con borchie in metallo. Dopo le formalità di rito espletate in Commissariato, i due sono stati messi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria per essere giudicati con il rito direttissimo, all’esito del quale, celebrato in data 17 agosto scorso,  è  stato convalidato per entrambi l’arresto e applicata la misura dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria.

Origine dell’aggressione risulta essere la contesa area di Piazza del Popolo, dove sia la vittima che gli aggressori, svolgono saltuariamente l’attività abusiva di posteggiatori.

 

 

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